Niente servizio di scuolabus per gli alunni dell’Istituto comprensivo Edmondo De Amicis, una situazione che a Busto Arsizio sta creando disagi a numerose famiglie. A segnalare le difficoltà di tanti genitori è Cinzia Berutti, consigliere comunale del Pd, che porterà il problema all’attenzione del consiglio comunale. "Il servizio non attivato – spiega Berutti – sarebbe stato utile per far arrivare 21 ragazzi del quartiere Madonna Regina alla scuola secondaria del proprio bacino così come 5 alunni dell’istituto comprensivo Galilei. Non si può accettare che l’amministrazione comunale non riesca ad attivare un servizio che garantisca il diritto allo studio a tutti i suoi giovanissimi cittadini. Serve una risposta concreta, la soluzione non è l’impegno e la buona volontà dei genitori che fino ad oggi si alternano nell’accompagnare in auto i propri figli e i compagni, coprendo la mancanza del trasporto pubblico".
Nei giorni scorsi i genitori dell’Istituto Comprensivo De Amicis di Busto Arsizio hanno segnalato con una lettera al sindaco Emanuele Antonelli e all’assessore alle Politiche educative Daniela Cerana il disagio in seguito alla mancata fornitura del servizio di scuolabus specialmente dai rioni di Madonna Regina e del Redentore alla scuola secondaria De Amicis. Nel corso di un incontro con l’assessore Cerana, ricordano, erano stati informati che la gara per affidarlo era andata deserta mentre le proposte come soluzione hanno evidenziato costi troppo elevati per le famiglie. Quindi fino ad oggi fanno rilevare "l’unica soluzione trovata è una sorta di mutuo-aiuto tra le famiglie, in totale autonomia". Famiglie che, prosegue la lettera "hanno sicuramente percepito le buone intenzioni dell’Amministrazione Comunale, ma si domandano come sia possibile che una città grande come Busto, che presta attenzione alla Mobilità Sostenibile, non abbia un servizio di scuolabus cittadino non solo di rione". Restano in attesa di risposte.Rosella Formenti