Boschi della droga pericolosi: turisti malmenati e derubati a Rescaldina

Due ragazzi tedeschi sono stati aggrediti mentre si trovavano nel bosco del Rugareto, forse per comprare della droga

Boschi del Rugareto a Rescaldina

Boschi del Rugareto a Rescaldina

Rescaldina (Milano), 29 dicembre 2018 - «La droga la trovate nei boschi di Rescaldina». Questo è stato probabilmente il suggerimento di alcuni personaggi incontrati da due ragazzi tedeschi a Milano. I due, amici per la pelle, erano partiti qualche giorno fa dalla Germania per passare le feste a Milano a casa di alcuni conoscenti che gli avevano invitati proprio per far baldoria insieme. I due, dopo essere passati da un locale all’altro della movida milanese, hanno visto bene di cercare un altro tipo di sballo. Indirizzati da amici sono così finiti nella zona della stazione ferroviaria di Rescaldina, per poi finire nei pressi dei boschi dello spaccio alla ricerca di qualche tipo di droga per terminare la serata. 

Il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo
Il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo

Una decisione non molto felice perché i due non se la sono vista per niente bene. Difficile ricostruire cosa sia successo verso le tre del mattino nella zona dei boschi del Rugareto. Certamente i due sono stati affrontati, malmenati e rapinati dagli stessi spacciatori che popolano la macchia verde dello spaccio. Così rimasti al verde, uno dei due si è poi recato in stazione a Rescaldina, dove è stato visto aggirarsi per chiedere qualche spicciolo in modo da poter comprare il biglietto del treno.

Chi lo ha visto, ha raccontato di un ragazzo segnato in viso e con evidenti graffi ed ematomi che gli segnavano entrambe le mani. I segni indelebili di una rissa. L’amico invece era sparito, letteralmente scappato in macchina dopo l’aggressione avvenuta a bordo strada da parte di alcuni spacciatori.

L’amico sfortunato ed abbandonato ha invece riferito la propria storia ad alcuni viaggiatori che gli hanno chiesto come mai fosse ridotto in quelle condizioni. L’uomo è poi salito a bordo di un convoglio direzione Milano, facendo perdere le proprie tracce.

Una vicenda in cui non ci sono state al momento denunce. Emerge però, ancora una volta, la questione relativa ai boschi dello spaccio. Tema affrontato in molte occasioni da parte dell’amministrazione guidata da Michele Cattaneo. La situazione è monitorata dalle forze dell’ordine, ma la presenza degli spacciatori in zona resta endemica, in estate come in inverno.