Cave di casorezzo, il via libera alla discarica potrebbe arrivare da Città Metropolitana

Città metropolitana si rende disponibile ad accettare le garanzie finanziarie dell'azienda Solter, il che potrebbe far presagire un via libera definitivo

Manifestazione antidiscarica

Manifestazione antidiscarica

Busto Garolfo (Milano), 18 ottobre 2019 - Doccia fredda per i comitati antidiscarica e per i sindaci di Busto Garolfo e Casorezzo. In una nota protocollata nel tardo pomeriggio dell'altro ieri, Città Metropolitana ha informato le Amministrazioni comunali che sono state rispettate le condizioni previste dalle autorizzazioni concesse a Solter sulla cessione delle aree a compensazione della discarica e che quindi si può procedere all’accettazione delle garanzie finanziarie prestate dalla Solter.

In sostanza sembrerebbe proprio che Città Metropolitana intenda tagliar corto sulla vicenda ed arrivare ad una soluzione veloce della controversia che antepone da mesi il Parco del Rocco e la Solter relativamente all’accordo per la cessione delle aree verdi a compensazione della superficie della cave di Casorezzo. L’ultima barricata eretta dal Parco e dalle Amministrazioni comunali a suon di cavilli legali sembra proprio sull’orlo di crollare, l’accettazione delle garanzie finanziarie prestate dall’azienda potrebbe rappresentare un primo anticipo di quel via libera definitivo che permetterà alla Solter di avviare il cantiere. “Sarà il Parco a decidere se le aree saranno idonee – replica il sindaco Susanna Biondi -, fino ad oggi le proposte di Solter non erano accettabili, attendiamo ancora una proposta che possa ritenersi accettabile”.