Differenziata tecnologica Ognuno avrà i propri sacchi

Il 2022 sarà l’anno della svolta a Legnano: involucri dotati di tag e associati alla tessera sanitaria di ciascun utente. Si comincia a ottobre nell’Oltrestazione

di Paolo Girotti

Non la si vuole chiamare rivoluzione, ma un poco lo è: il "semplice cambiamento" che ha compiuto i suoi primi passi con la presentazione di ieri a Palazzo Malinverni e che troverà la prima applicazione a ottobre è infatti quello della "tariffa puntuale", il sistema di gestione del rifiuto indifferenziato che ha come obiettivo responsabilizzare il singolo cittadino, così che questa parte degli scarti quotidiani diminuisca sensibilmente in termini percentuali.

Per arrivare a questo risultato la città del Carroccio passerà, quartiere dopo quartiere, a un sistema di raccolta che ha come simbolo il nuovo "sacco grigio" nominale, dotato quindi di un tag Rfid univoco associato alla carta d’identità elettronica o alla tessera sanitaria dell’utente. Si comincia dopo la campagna di comunicazione, ad ottobre, quando sul territorio denominato Oltrestazione 2 (l’area oltre i binari della ferrovia Milano-Varese a sud dell’asse costituito da via Venegoni e via Novara), la prima zona in cui il progetto decollerà, il rifiuto indifferenziato comincerà ad essere raccolto solo se esposto nel sacco grigio con il microchip: poi a dicembre sarà la volta dell’Oltresempione 5, seguito, a febbraio 2023 dall’Oltrestazione 1. In aprile 2023 la raccolta dei sacchi con il Tag prenderà, invece, il via nell’Oltresempione 6, mentre giugno e luglio saranno rispettivamente i mesi di avvio nelle due zone in cui è suddiviso il Centro cittadino.

Gli incaricati di Aemme linea ambiente passeranno in questa prima fase "porta a porta" per consegnare gratuitamente i nuovi sacchi grigi (20 per le utenze domestiche e 40 per quelle non domestiche) dotati di Tag che, attraverso la Crs dell’intestatario, abbinerà ciascuno dei sacchi ai dati personali dell’utente. Il sacco non sarà cedibile ad altri soggetti (neppure se parenti stretti, ma facenti parte di un altro nucleo familiare).

Non cambiano invece i giorni di raccolta del rifiuto indifferenziato già determinati, mentre bisognerà fare attenzione alla preparazione del sacco grigio: che sia mezzo vuoto oppure pieno, infatti, il sacco esposto e ritirato "vale uno" perché il conteggio verrà effettuato sul numero dei sacchi e non sul peso del rifiuto indifferenziato conferito. Ci sarà tempo per tradurre in pratica la nuova gestione ed è stato anche il sindaco, Lorenzo Radice - che ha presentato la novità con Stefania Gorgoglione, Presidente di Aemme Linea Ambiente - a sottolinearlo: "Era nel programma ed era un obiettivo al quale la città guardava da anni. Il percorso di implementazione durerà un anno e in questo lasso di tempo raccoglieremo i feedback dei cittadini.

Per tutto il 2023 la raccolta sarà gradualmente convertita a puntuale, ma la tariffazione sarà ancora quella odierna. La prima tariffazione in base al numero dei conferimenti sarà attivata nell’anno 2024".

I primi conguagli, dunque, sono attesi per il 2025 e ai legnanesi non resta che prendere ora le misure per arrivare preparati a quella scadenza.