Da Pelè ai calciatori milionari dei nostri giorni Svanisce il valore simbolico e affettivo della maglia

Dagli anni 2000 si stanno susseguendo diversi campioni più interessati ai soldi che alla squadra

Il calcio in ogni suo decennio si è molto evoluto, dimostrando continui cambiamenti. Negli anni, è diventato uno degli sport più seguiti di sempre, capace di donare emozioni indescrivibili , nella sua semplicità. All’inizio il gioco del pallone, era una delle cose più affascinanti a cui si potesse assistere. Un tempo, il calciatore era un vero e proprio eroe, un beniamino per i grandi e per i più piccoli. Chi giocava a calcio, lo faceva per la gloria, per la squadra, per i compagni di quella che si può definire una vera e propria avventura. La cosa che più procurava gioia a colui che dava calci al pallone erano i tifosi, che giungevano lì per far sentire il proprio supporto.

Oggi la figura del calciatore è cambiata, non più un beniamino, ma una star dello spettacolo, quello che davvero conta è il denaro e la fama. Tutto il contrario di quello che il calcio dovrebbe insegnare. La semplicità e l’amore per la maglia non ci sono più. Dagli anni 2000 ad oggi, si sono susseguiti diversi campioni, più legati al denaro che alla maglia e la purezza dei vecchi giocatori sta via via scomparendo. Tra questi solo per esempio ci sono: Ronaldinho Cristiano Ronaldo Neymar Jr Ronaldo Un altro problema viene aggiunto dai tifosi. Spesso si assiste a scene di violenza, di razzismo e volgarità, che non si limita allo stadio, ma anche fuori, costringendo le forze dell’ordine a intervenire in quelle che sono delle vere e proprie risse da strada.