Al calzaturificio "Roveda" più di tre mesi di congedo ai neopapà

Un accordo innovativo è stato siglato nell'azienda calzaturiera di Parabiago

Bruno Pawlowski, amministratore delegato di Chanel, e Giovanni Roveda

Bruno Pawlowski, amministratore delegato di Chanel, e Giovanni Roveda

Parabiago (Milano), 7 febbraio 2019 - Un'intesa innovativa. Siglato l’accordo fra azienda, il sindacato Cub Tessili e i lavoratori della Roveda. Il calzaturificio, che dal 1955 produce scarpe di lusso, ha oltre 300 dipendenti e viaggia col vento in poppa. Così per i sindacati la trattativa è stata più semplice del previsto: conferma del ticket restaurant di 9 euro al giorno, premio di risultato di 1.250 euro che aumenterà di 50 euro per ogni anno seguente, possibilità di convertire una parte del premio in welfare aziendale. In questo ultimo caso ai lavoratori che aderiranno verrà corrisposta una cifra aggiuntiva fino a 150 euro. Altre gratificazioni sono un ticket compliment di 220 euro e un premio di mille euro per i lavoratori che andranno in pensione.

Per quanto riguarda i fondi pensione, è stato concordato che l’azienda contribuirà con una quota che arriverà nel 2021 al 4% e che comunque in futuro sarà sempre pari all’1% in più rispetto al contratto nazionale di lavoro. Viene anticipata al primo gennaio 2019 l’introduzione di Sani Moda, prevista dal contratto nazionale, invece che a partire da maggio 2019. Inoltre verrà introdotto il congedo di paternità di 14 settimane pagate per i neopapà e l’assicurazione per tutti i lavoratori in caso di malattie gravi.

Un accordo innovativo, soprattutto proprio per quest’ultimo aspetto: l’attenzione a chi costituisce una famiglia. Un’attenzione che non è di certo scontata nel mondo industriale italiano e che proprio per questo può costituire un precedente importante. Roveda rappresenta una delle eccellenze nel distretto calzaturiero del territorio parabiaghese, un territorio che conta anche la presenza di firme del calibro di Louboutin, Rabotin, Chanel, Fratelli Rossetti. Un territorio che si proietta fra quelli più innovativi anche per quanto riguarda gli accordi sindacali.Christian Sormani