Chiesa della Canazza imbrattata di nuovo

Questa volta i parrocchiani si sono messi all’opera poche ore dopo e hanno pulito la facciata

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Torna il vandalo alla chiesa di San Pietro in Canazza. Dopo essere sparito per mesi, eccolo di nuovo in azione. La modalità? Sempre la stessa: vernice gettata sulla facciata dell’edificio, con tutta probabilità mentre passa di corsa a bordo della sua bicicletta. È accaduto nella notte fra sabato e domenica. Questa volta però la bravata non ha lasciato traccia, perché i parrocchiani si sono messi di buon mattino a pulire subito la faccia della chiesa. "È una persona mentalmente disturbata che ogni fine settimana ha colpito la chiesa con qualche bravata. Si diverte a lanciare gavettoni di vernice o di olio esausto, che colpiscono la facciata dell’edificio e che rimangono lì" spiegano i parrocchiani.

Si tratterebbe quindi di un residente nel quartiere che potrebbe avere problemi personali con la chiesa o con la parrocchia.

Gli atti vandalici in città non finisco qua. La “banda della panchina” è tornata a colpire in un’altra zona. Questa volta a finire ribaltate sono state le panchine del cimitero monumentale di corso Magenta. Sono state rovesciate quelle vicino alla fontana. Un gesto che ricorda quello compiuto alcune settimane fa nella zona del monumento ad Alberto Da Giussano. In quel caso le panchine erano state rovesciate e gettate a terra. Una è stata persino rotta.

Inizia a farsi largo l’ipotesi di una banda di giovani e giovanissimi che, forse per noia, stanno continuando a colpire in diverse zone della città causando danni a monumenti e arredo urbano. In questo caso la polizia locale sta verificando i filmati per cercare di capire chi siano i colpevoli. Ch. S.