Attraversa in bici la fiera di Cantalupo senza green pass: 800 euro di multa

Secondo la polizia locale l'uomo si sarebbe rifiutato di indossare la mascherina sottolineando di non volersi sottomettere alle leggi ingiuste dello Stato

La fiera di Cantalupo

La fiera di Cantalupo

Cerro Maggiore (Milano) - La polizia locale di Cerro ha fermato e multato un uomo di Lainate che a bordo della sua bicicletta stava attraversando la frazione di Cantalupo al mattino nei giorni della fiera del paese. L'uomo è stato fermato dagli agenti e multato per 800 euro per essere sprovvisto di green pass e di mascherina. Secondo l'assessore Alessandro Provini l'uomo non sarebbe stato multato perché transitava in bicicletta in fiera. "Dopo numerose sollecitazioni rifiutava sia di indossare la mascherina all'interno della fiera e sia di lasciare la zona fiera perché privo di green pass, sottolineando che non si voleva sottomettere a leggi ingiuste dello Stato. Ero presente al momento dei fatti e non è stato edificante quanto accaduto. Il signore, probabilmente nella concitazione, ha cercato di convincere i presenti che le norme anti-covid fossero incostituzionali, senza riscuotere il minimo appoggio. Anzi si è rischiato lo scontro con gli avventori del bar lì vicino. Ha quindi chiamato il suo avvocato, senza ricevere risposta, e infine avrebbe voluto l'intervento dei carabinieri per fermare l'azione della polizia locale. Inoltre è stato lui stesso a pretendere la sanzione per poterla contestare davanti a un giudice. Ognuno è libero di pensarla come meglio crede, sapendo che alcune idee potrebbero avere un costo. Tutto ciò dimostra che dobbiamo raffreddare la tensione, anche a livello locale, avendo la capacità di spiegare dettagliatamente ogni azione, come sta cercando di fare il nostro sindaco, utilizzando i social per informare puntualmente i propri cittadini". 

La fiera di Cantalupo secondo l'amministrazione cerrese è stata archiviata come un grande successo: "Un punto di ripartenza per la vita sociale nel nostro territorio fortemente voluto dal nostro sindaco. Con un po' di orgoglio campanilistico abbiamo dimostrato con i fatti che, nonostante le restrizioni e il Covid, volere è potere. Le manifestazioni si possono fare, la sicurezza può essere garantita e il futuro si può scrivere in maniera diversa. Per quanto riguarda il doveroso resoconto finale possiamo affermare che sia per la Fiera di Cerro che per la lunga Sagra di Cantalupo il pubblico è stato numeroso e ordinato. Le disposizioni sono state osservate dalla stragrande maggioranza dei visitatori e per i pochi distratti è bastato un richiamo verbale per sistemare il tutto. Infatti a fronte di oltre 6.500 controlli le sanzioni sono state meno di 10 e hanno riguardato per lo più infrazioni minori, a riprova del fatto che non abbiamo mai affrontato la pandemia come occasione per far cassa e le ordinanze sindacali sono state poche e precise.