Massimo Casali aveva 59 anni
Cerro Maggiore - La frazione cerrese di Cantalupo piange Massimo Casali, atleta 59enne che stava lottando da tempo contro una malattia. Cresciuto a Cantalupo era da anni attivo nell’atletica Par di Canegrate che aveva già pianto la scomparsa del presidente Salvatore Verulento. La società sportiva canegratese lo ricorda così: "Se ne va un altro fratello, una persona splendida nella sua unicità e simpatia. Una mancanza incolmabile per molti di noi. Massimo era quello di cui non potevi fare a meno se volevi passare una bella giornata. Era anche uno degli artefici della rinascita della Par Canegrate era quello che non mollava mai e non mancava mai nel Roccolo, a una tapasciata o una serata con birra e salamella. Massimo ci mancherai troppo. Ti vogliamo un sacco di bene. Ora vegliaci da lassù".
Atletica Par Canegrate si è stretta attorno alla famiglia di Massimo. "Atletica Par Canegrate è coinvolgimento, sentimento, partecipazione, sofferenza per lo sport più bello del mondo, almeno per noi. Ogni stilla di sudore di ognuno di noi, ogni sorriso di un nostro ragazzo in pista, ogni abbraccio sentito sono il motivo che ogni giorno ci spinge a mettere tutti noi stessi nella realizzazione di un sogno che è quello di rendere sempre più popolare questa disciplina tra giovani, riportandola ai fasti di un tempo. Abbiamo voluto fondere le due realtà che condividevano la stessa passione per far crescere il nostro movimento attraverso la volontà dei fondatori e dei tanti che si avvicinano alla nostra società, diventando parte integrante di essa".
L’ultima fatica l’organizzazione settimane fa della Roccolo Run, prima tappa del Cross per Tutti 2023, 12° edizione del circuito di corse campestri più partecipato d’Italia, che ha visto 2.500 atleti.