Cassinetta, ciclista travolge i passanti sull’alzaia

Il giovane è caduto e ha perso conoscenza. Si ripropone il problema della difficile convivenza fra bici e pedoni lungo il Naviglio

Con l’arrivo della bella stagione le alzaie dei Navigli sono fin troppo affollate

Con l’arrivo della bella stagione le alzaie dei Navigli sono fin troppo affollate

Cassinetta (Milano) - Centinaia e centinaia di ciclisti, runner, camminatori, lungo la strada alzaia del Naviglio Grande. Tanta voglia di libertà e di movimento, tanta voglia di ripartire con le temperature di questi giorni che finalmente si alzano e le notizie sono rassicuranti perché i contagi da covid diminuiscono giorno dopo giorno. Purtroppo la strada alzaia conferma tutti i suoi rischi e anche ieri si sono verificati due incidenti che avrebbero potuto avere gravissime conseguenze. Erano da poco passate le 11 quando un ragazzo di 18 anni si trovava lungo l’alzaia all’altezza di Cassinetta di Lugagnano.

Stava pedalando nei pressi della storica Villa Krentzlin quando è caduto rovinosamente a terra andando ad urtare alcuni pedoni. Questi ultimi sono rimasti illesi, ma lui ha perso momentaneamente conoscenza. I soccorsi sono scattati immediatamente e con il codice rosso della massima urgenza sono arrivati sul posto con l’equipaggio di turno della Croce Azzurra di Abbiategrasso e con l’automedica. Era stato inviato anche l’elisoccorso che poi è stato interrotto dalla centrale operativa del 118. All’arrivo dei soccorsi il giovane ciclista si è fortunatamente ripreso ed è stato accompagnato al pronto soccorso del Fornaroli di Magenta in codice verde.

Si ripropone però il problema del traffico lungo la strada alzaia del Naviglio Grande. Spesso vengono segnalati ciclisti che la percorrono troppo velocemente, senza curarsi del limite imposto a 10 chilometri l’ora. A Robecco sono stati ingaggiati i volontari della Guardia nazionale ambientale che, la domenica pomeriggio, fanno rispettare il senso unico anche per i ciclisti in via Ripa Naviglio che è di competenza comunale. Un deterrente che ha azzerato i sinistri almeno in quel tratto. Nel pomeriggio di ieri grande spavento a Pontevecchio, frazione di Magenta.

Una ragazza in bicicletta è caduta nel Naviglio Grande mentre pedalava lungo il tratto che porta a Robecco sul Naviglio. Un tratto piuttosto insidioso perché stretto e dove spesso i ciclisti che viaggiavano in direzioni opposte si sono urtati. Fortunatamente la ragazza era capace di nuotare e con l’aiuto di alcuni passanti è riuscita a riportarsi a riva senza bisogno che venissero allertati i soccorsi. La giovane, solo un po’ infreddolita per via della permanenza nell’acqua del Naviglio Grande, era scossa ma senza un graffio.