Caos medici di famiglia "Inaccettabile mancanza di informazione""

Borghetti, vicepresidente del Consiglio regionale, interviene sulla gestione la comunicazione ai cittadini

"Una mancanza di informazione inaccettabile". Carlo Borghetti, vicepresidente del Consiglio regionale, interviene su come viene gestita la comunicazione al cittadino dell’ambito LegnanoRescaldina che non ha più il medico di medicina generale. Se nella sezione "scelta e revoca" del sito di Asst Ovest Milanese, qualche giorno fa, si leggeva che "solo per pazienti anziani ultra75enni, in condizione di fragilità, saranno valutate eventuali alternative", oggi leggiamo "solo per pazienti anziani ultra75enni, in condizione di fragilità, saranno possibili eventuali deroghe". Chiediamo lumi a Borghetti: "Viene il sospetto che si debba andare direttamente allo sportello di scelta e revoca, ma non possiamo costringere le persone a fare ipotesi. Servono informazioni chiare, la Regione deve fare uno sforzo in trasparenza. E’ necessario che sul portale regionale siano visibili tutti i medici di medicina generale disponibili. Inoltre ritengo che questi professionisti debbano avere l’obbligo di comunicare quando andranno in pensione, si eviterebbe che la gente rimanga da un giorno all’altro senza assistenza". Nel frattempo da Ats Città Metropolitana veniamo a sapere che è in corso l’organizzazione di un "ambulatorio medico temporaneo", che dovrebbe essere operativo a partire dalla prossima settimana. Nell’ambulatorio turneranno vari professionisti. Ma dove si trovi e come raggiungerlo, al momento non è noto.

Non rimane che il servizio di continuità assistenziale, al vecchio Ospedale. Silvia Vignati