Scappa incinta dalla guerra in Ucraina, il bimbo nasce a Castano Primo: "Siamo tutti zii"

Il piccolo Miroslav accolto con affetto dal sindaco e da tutta la comunità: benvenuto piccolino!

L’arrivo di un gruppo di profughi dall’Ucraina

L’arrivo di un gruppo di profughi dall’Ucraina

Castano Primo (Milano) - Arriva dall’Ucraina in guerra e partorisce un bambino a Castano Primo. La storia di mamma Olha e del piccolo Miroslav ha commosso tutti. Il sindaco, Giuseppe Pignatiello, l’ha raccontato sui social.

La donna era arrivata in Italia ad aprile e poi si è trasferita a Castano Primo dove vive adesso con alcuni parenti che l’hanno ospitata, lasciando il marito a combattere in Ucraina. "Benvenuto piccolo Miroslav, oggi siamo tutti zii" ha scritto il sindaco di Castano. "’Che fantastica storia è la vita’ cantava Venditti e mai come stavolta fantastica lo è stata, eccome! La vita che ti regala emozioni uniche e indescrivibili. La vita, però, che a volte, purtroppo, ti mette a dura, durissima prova, ma che è anche capace di farti il dono più grande che possa esserci. Lo sa bene Olha, cittadina ucraina costretta a fuggire dalla guerra e oggi ospite a Castano, che proprio qui è diventata mamma. Benvenuto, allora, Miroslav. Benvenuto piccolino! E che questo bellissimo momento possa diventare un nuovo punto di partenza per te, per la tua mamma e per il tuo papà Oleg, arrivato nei giorni scorsi in Italia appunto per assistere al parto. La vita che ricomincia, insomma, da questo fiocco azzurro. La vita fatta di amore e di un presente e di un futuro tutto da riscrivere".

La donna ha partorito qualche giorno fa all’ospedale di Magenta ed è stata raggiunta anche dal marito che ha avuto un permesso proprio per il parto. Il piccolo sta bene e alla nascita pesava 3,3 chilogrammi. Adesso la famiglia starà insieme qualche giorno prima che l’uomo torni in patria per proseguire i combattimenti contro i russi. Una vicenda che ha toccato dal vivo molti castanesi che hanno commentato il fatto proprio sul profilo social del primo cittadino fra i quali anche quello di una parente della donna che ha spiegato: "Sei nato in Italia. Purtroppo sei arrivato in Italia non per visitare e vedere com’è bella. Sei arrivato in Italia nel pancione della tua mamma che scappava dalla guerra e che ti portava più lontano possibile dal pericolo, per garantirti una nascita sincera, felice e protetta. Sei nato con le cure di un gruppo di medici, infermieri ed Oss. Tutti quanti ti hanno aiutato a vedere il mondo. Tutti quanti ti vogliono tanto bene e quando crescerai la mamma e il papà ti racconteranno la storia della tua nascita. Vorrei ringraziare tutti castanesi per gli auguri che avete mandato alla famiglia di piccolo Miroslav e tradurrò tutto ai genitori. Grazie di cuore al sindaco per un post bellissimo".