Legnano, bici vietate nella capitale del pedale

Nel weekend della Coppa Bernocchi e della manifestazione vintage in onore del marchio cittadino, il centro si conferma off limits

Raduno bici

Raduno bici

Legnano (Milano), 16 settembre 2018 - Potrebbe essere considerata a tutti gli effetti una città consacrata al culto della bicicletta, ma è anche quella in cui, nell’area pedonale, le due ruote sono state nuovamente bandite. A Legnano - che oggi ospita la Coppa Bernocchi e che ieri ha fatto da teatro al raduno della bici storiche che portavano il marchio della stessa città e l’Alberto da Giussano come simbolo - l’ordinanza che vieta l’attraversamento della ztl del centro in sella alla biciclette è stata di nuovo confermata fino a gennaio. A motivare il provvedimento sono gli stessi argomenti che già avevano convinto una prima volta l’amministrazione, guidata dal sindaco Gianbattista Fratus, a cavallo delle vacanze natalizie del 2017: in primis la necessità di «proteggere» i tanti pedoni che affollano l’area e che non ne possono più di dover fare i conti non tanto con i ciclisti civili abituati ad attraversare la ztl a velocità moderata, ma con quelli per indole meno rispettosi.

A dare l'input iniziale erano state proprio le lamentele da parte di commercianti ed esercenti del centro, mischiate con la necessità di tutelare i partecipanti a eventi pubblici: per questo l’ordinanza impone anche lo stop ai giochi con la palla e all’uso di pattini e skate, con l’unica eccezione dei bambini di età inferiore ai sei anni. Concluso l’affollato periodo della vacanze natalizie, l’ordinanza era stata poi reiterata una prima volta in occasione dell’estate, quando la frequentazione dell’area era di nuovo cresciuta, e aveva scadenza ieri, 15 settembre.

Il caso ha però voluto che il nuovo diktat entrasse in vigore proprio oggi, quando si celebra la centesima edizione della Coppa Bernocchi, l’importante gara ciclistica che certifica il profondo legame della città con le biciclette e che arriva al traguardo del secolo tra manifestazioni di contorno e iniziative varie. Ma poco conta, perché chi non rispetterà l’ordinanza rischia una sanzione da 50 euro, così come è capitato ai 24 che sono stati colti sul fatto durante l’ultima estate. E se la Coppa Bernocchi non bastasse, ieri Legnano ha confermato di avere le bici nel Dna della città: le due ruote storiche a marchio Legnano, comprese quelle caratterizzate dall’inimitabile colore «ramarro» ottenuto da una sovrapposizione di oro e verde, sono state al centro della prima edizione della manifestazione «La mia Legnano».

Un evento che ha portato sulle strade del territorio, quasi si trattasse di una «mini Eroica», appassionati delle bici vintage. Hanno percorso gli sterrati e sull’asfalto delle strade della zona, ma fortunatamente l’area pedonale di Legnano non era inclusa nel percorso. Anche per loro, infatti, sarebbe risultata off limits.