Nuova biblioteca al parco Falcone e Borsellino, parte la raccolta firme per dire no

In tanti a Legnano si dicono contrari alla proposta avanzata dall'amministrazione comunale

Il progetto della nuova biblioteca di Legnano

Il progetto della nuova biblioteca di Legnano

Legnano (Milano), 16 marzo 2018 - L’idea proprio non piace. Sono diverse le personalità in città che si dichiarano contrarie alla decisione dell’Amministrazione comunale di costruire una nuova biblioteca nel centralissimo parco Falcone e Borsellino. Fra questi, anche l’avvocato Franco Brumana: «La ritengo una scelta assurda. Una decisione che lascia sbigottiti. Visto il gran numero di edifici esistenti in città, si punti su quelli o si pensi a un ampliamento dell’ex palazzo di giustizia progettato per ospitare la biblioteca e gli uffici del comune di Legnano sparsi per il territorio. Io non faccio parte di nessun comitato di raccolta firme, andrò però a firmare contro questa decisione che ritengo una assurdità». In disaccordo con la proposta della Giunta guidata dal sindaco Gianbattista Fratus è l’imprenditore Olindo Torraca: «Si tratta dell’ennesima colata di cemento che non ha ragioni logiche. Ci sono edifici come l’ex tribunale che potrebbero essere il posto giusto e non si capisce quindi perché ci si interstardisca a portare avanti quello che rappresenta uno sfregio al territorio comunale. Invito tutti ad andare a firmare la petizione contro questa decisione. Costruire una biblioteca dentro un parco cittadino non solo è da stupidi, ma è un scempio che non possiamo tollerare».

La raccolta di firme contro la realizzazione della nuova biblioteca all’interno dell’area verde accanto alla ex Cantoni inizierà domani, sabato 17 marzo, alle Gallerie Cantoni dalle 10 alle 18 e proseguirà domenica in corso Garibaldi dalle 15 alle 19. Domenica nel pomeriggio il comitato e i cittadini si troveranno nel parco Falcone e Borsellino, di fronte al teatro Tirinnazni, per protestare contro il progetto.