Un'iniziativa alla biblioteca di Legnano
Legnano (Milano), 3 maggio 2022 - Prima tra le biblioteche del circuito Csbno per numero di nuovi utenti complessivi e prima anche nella fascia dei nuovi iscritti tra i sei e i dieci anni, nella sostanza quelli che vengono identificati come i “lettori di domani”: è questo il record ottenuto dalla Biblioteca Marinoni di Legnano nel corso del 2021, un anno in cui le attività di tutte le biblioteche sono state certo ostacolate dalla pandemia e dall’alternarsi repentino di continue chiusure e riaperture. La “Marinoni” ha dunque conquistato il primato nel 2021 fra tutte le biblioteche del CSBNO per il totale dei nuovi utenti iscritti: su un totale di 567 nuovi tesserati, poi, ben 282 sono compresi nella fascia 6 – 10 anni, un numero di utenti acquisiti che stacca la seconda fascia (31 – 40) con 52. La seconda biblioteca per numero di nuovi utenti in questa stessa fascia d’età è Cinisello Balsamo, con 151 “lettori di domani”. La biblioteca legnanese è anche al quarto posto complessivo per quanto riguarda gli utenti complessivi attivi, quelli che hanno almeno due prestiti nel corso dell’anno, con 3mila 147 utenti a oggi.
Per avere una dimensione corretta dei numeri raggiunti da Legnano, va ricordato che Il CSBNO - acronimo che sta per Culture Socialità Biblioteche Network Operativo (ex Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest) - è un’azienda speciale consortile, compartecipata da 32 Comuni della Città Metropolitana di Milano: Arese, Baranzate, Bollate, Bresso, Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Cesate, Cinisello Balsamo, Cormano, Cornaredo, Cusano Milanino, Dairago, Lainate, Legnano, Nerviano, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rescaldina, Rho, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Senago, Sesto san Giovanni, Settimo Milanese, Solaro, Vanzago, Villa Cortese. Attualmente, la rete CSBNO comprende dunque 60 biblioteche, di cui 45 di pubblica lettura, sette scolastiche, due ragazzi, una professionale, una speciale, una d'impresa, e tre centri per la documentazione di storia locale, oltre alle Scuole Civiche del Comune di Sesto San Giovanni.