Busto Garolfo (Milano), 23 marzo 2018 - Alba al cardiopalma in una palazzina alla periferia di Busto Garolfo. Tutto è successo intorno alle sei del mattino. Secondo una prima ricostruzione, arrivata dopo i concitati momenti seguiti all'accaduto, un 37enne sarebbe uscito dalla sua abitazione fino nel cortile condominiale lamentandosi con il vicino di pianerottolo del rumore a suo parere eccessivo che proveniva dall'appartamento al piano superiore. In base a quanto emerso l'uomo impugnava una pistola e - secondo quanto riferito - avrebbe pronunciato frasi confuse, minacciando di "compiere una strage".
Il vicino, svegliato dalle grida così come altri residenti, è uscito a sua volta fuori per capire cosa stesse accadendo e a quel punto il 37enne, gli avrebbe detto "chiama i carabinieri" per poi rientrare in casa. Quando i militari di Legnano sono arrivati sul posto, dopo aver messo l'area in sicurezza, sono entrati in casa del 37enne e lo hanno trovato seduto sul divano, insieme a un'amica, molto agitato. Sotto il letto i carabinieri hanno trovato la pistola irregolarmente detenuta e lo hanno arrestato per detenzione illecita di arma da fuoco.