È stata condannata a tre anni e venti giorni la maestra d’asilo di Nerviano che era finita nei guai dopo l’indagine dei carabinieri coordinata dalla procura di Busto Arsizio. La donna, una nervianese 42enne con anni di esperienza nel settore dell’infanzia lavorava da tempo a una scuola d’infanzia di Legnano. Dopo alcune reazioni poco lucide da parte dei bambini che a casa si lamentavano e non riuscivano nè a mangiare e neppure a prendere sonno, alcune mamme avevano sporto denuncia ai carabinieri ipotizzando che nella classe dei propri figli ci fossero problemi Da qui l’articolata indagine condotta dai carabinieri di Legnano e coordinata dalla procura di Busto Arsizio nel settembre 2021. Alla fine si sono costituite parte civile una quindicina di famiglie per il risarcimento.
La donna è stata interdetta dai pubblici uffici per cinque anni con la sospensione dall’esercizio pubblico di insegnante e del divieto di esercitare attività di educatrice all’interno di scuole frequentate da minori di età, di attività di baby sitter, di attività imprenditoriali o di lavoro autonomo che implichino la cura eo l’insegnamento nei confronti di minori. La donna in classe non si fermava neppure davanti alle reazioni dei bambini, molti dei quali erano costretti a mangiare tutto finendo per vomitare. Poi esigeva il silenzio, strattonando i bambini, fino a colpirli con diversi oggetti.
Christian Sormani