Paura ad Arconate, padre e figlia aggrediti da tre ladri/ FOTO

È successo in via Matteotti. L'uomo si è accorto che i tre malviventi stavano perpetrato un furto in una panetteria ed è intervenuto

Il luogo dell'aggressione ad Arconate

Il luogo dell'aggressione ad Arconate

Arconate, 19 febbraio 2017 - Attimi interminabili di terrore quelli vissuti ieri sera ad Arconate da un uomo di 53 anni e da sua figlia 23enne aggrediti brutalmente da tre ladri spregiudicati e privi di scrupoli. Tutto è avvenuto in via Matteotti, poco dopo le 20.15. I tre malviventi, armati degli arnesi da scasso, erano appena entrati in azione per perpetrare un furto in una panetteria. Un passante si è però accorto di quanto stava succedendo e, senza alcuna esitazione, è intervenuto cercando di spaventarli: "Cosa state facendo?, ha gridato. La banda di balordi ha reagito e si è avventata su di lui, colpendolo ripetutamente con calci, pugni e con gli attrezzi che avevano in mano.

Coincidenza ha voluto che proprio in quell'istante passasse di lì in macchina la figlia dell'uomo. Di fronte alla scena del padre riverso a terra e dei tre che continuavano a infierire su di lui, la ragazza ha cercato di indurre i delinquenti a desistere, avvicinandosi a loro minacciosamente con l'auto. Tutto inutile. I balordi hanno spaccato il finestrino della macchina colpendo anche lei. Attimi concitati terminati con le grida disperate della ragazza che ha costretto i tre a scappare. I malviventi sono stati visti salire su un Bmw di colore nero a bordo della quale sono fuggiti a rotta di collo. È stato subito lanciato l'allarme e sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri coordinati dal capitano Francesco Cantarella. Padre e figlia sono stati trasportati in ambulanza agli ospedali di Legnano e Busto Arsizio. Fortunatamente le loro condizioni non sono gravi ma difficilmente potranno dimenticare l'incubo vissuto. Ed ora è caccia ai tre malviventi in fuga. La Scientifica ha effettuato tutti i rilievi, compresa quella delle impronte digitali lasciate dai ladri sulla carrozzeria della vettura della ragazza. Sono stati raccolti elementi utili all'indagine su quali, però, per il momento, viene mantenuto il massimo riserbo.