Abbiategrasso, arbitro fischia una punizione e viene aggredito

La partita tra Virtus Abbiatense e Idrostar Cesano Boscone è stata sospesa

È successo  nel match  di terza categoria categoria  fra Virtus Abbiatense  e Idrostar Cesano Boscone.  Sono intervenuti i carabinieri

È successo nel match di terza categoria categoria fra Virtus Abbiatense e Idrostar Cesano Boscone. Sono intervenuti i carabinieri

Abbiategrasso, 1 ottobre 2018 - Picchiato a sangue per aver concesso una punizione al limite dell’area di rigore alla squadra avversaria. È finito in ospedale l’arbitro che dirigeva l’incontro di terza categoria categoria fra Virtus Abbiatense e Idrostar Cesano Boscone per aver punito eccessivamente la condotta antisportiva di un giocatore del Cesano. Un fischio di troppo, una punizione e poi l’espulsione di un atleta dal rettangolo verde hanno generato una reazione assolutamente ingiustificata da parte di un giocatore ospite che ha letteralmente perso il lume della ragione. Il direttore di gara di gara prima è stato insultato in maniera pesante, poi è stato preso a pugni da un calciatore ventenne, ed è finito diretto al pronto soccorso dell’ospedale di Abbiategrasso.

La gara del campionato di calcio minore è quindi stata sospesa, anche se le proteste degli ospiti, scaturite dopo la decisione arbitrale di esplellere un giocatore del Cesano, sono continuate anche dopo il match fra l’incredulità dei presenti. Un comportamento violento che ha costretto all’intervento i carabinieri di Abbiategrasso che hanno poi fermato il ventenne del Cesano. Si tratta di un giocatore di origine marocchine, di 20 anni, molto aggressivo e con diversi precedenti penali. A poco sono valsi i consigli dei compagni e del mister che volevano riportarlo alla ragione, visto che secondo i presenti l’uomo avrebbe continuato lo show anche finita la gara.

Adesso si attende la querela dell’arbitro per questo incredibile episodio di violenza che getta pesanti ombre sul calcio di provincia e che potrebbe costare carissimo al giocatore che potrebbe ricevere diversi mesi di squalifica per condotta violenta ed antisportiva. Il direttore di gara è stato medicato all’Ospedale di Abbiategrasso, ma ha poi lasciato il nosocomio con il consiglio dei medici di qualche giorno di riposo. Allibiti i pochi presenti allo stadio abbiatense e molti messaggi di solidarietà per il giovane arbitro che i conoscenti dichiarano essere stato scosso dalla reazione inconsueta del marocchino.