Antonella Clerici: "Il Palio come I Legnanesi, fa onore alla città"

La conduttrice televisiva intervistata su Facebook nel 'salotto' di San Magno: "Le contrade sono meravigliose, sono innamorata degli abiti"

Palio di Legnano: Antonella Clerici e Roberto Clerici

Palio di Legnano: Antonella Clerici e Roberto Clerici

Legnano (Milano), 30 maggio 2020 - Questo sarebbe dovuto essere il fine settimana del Palio. A oggi, invece, a causa dell'emergenza sanitaria dovuta al coronavirus non si ha nessuna certezza in merito a una probabile data di svolgimento della manifestazione legnanese. Questo non significa che il cuore e la mente dei contradaioli non sia rivolta al Crocione, alla corsa ippica, alla sfilata storica. Insomma, a quello che rende magico il fine settimana del Palio.

 "Dovunque è Legnano, perché Legnano è davvero dappertutto. Nella mia vita poi, anche se mi capita sempre più di rado di tornare perché riesco difficilmente a trovare il tempo per farlo, Legnano è sempre presente. È la città nella quale sono cresciuta, nella quale ho studiato, qui ho le mie amiche di sempre. Qui ho lasciato il cuore". La nota conduttrice televisiva Antonella Clerici ha descritto così i sentimenti che prova per la città nella quale è nata. L’occasione è stata quella del Salotto della Nobile, appuntamento ormai fisso che la contrada di San Magno dedica al mondo del Palio e alla città sulla piazza virtuale di Facebook e nel quale ieri a dialogare sono stati Roberto Clerici, icona del Palio legnanese, e la cugina Antonella, icona della tv italiana

Palio di Legnano: Antonella Clerici e Roberto Clerici
Palio di Legnano: Antonella Clerici e Roberto Clerici

"Da piccola vedevo il Palio dal balconcino di casa, amavo gli abiti di dame e castellane - ha raccontato Antonella Clerici -. Il Palio ha sempre fatto parte della nostra famiglia, mia mamma è stata anche castellana di Sant’Erasmo". Quello delle contrade è un mondo del quale è impossibile non innamorarsi. "Le contrade sono meravigliose, i manieri sono bellissimi - ha proseguito la showgirl -. C'è tutta una ritualità che ci appartiene. Il Palio è come I Legnanesi, fa onore alla città. E' nel nostro dna, non dobbiamo perdere queste cose perché fanno parte di noi". Il Palio nel dna. "Io ho bisogno di essere libera, di correre a briglia sciolta. Come i cavalli del Palio di Legnano" ha sottolineato Antonella Clerici.

Domani non ci sarà il Palio inteso come sfilata storica e corsa ippica, ma  la messa ci sarà. Non sul Carroccio, ma a numero chiuso nella basilica di San Magno. Ad officiarla domani alle 10 sarà ancora una volta monsignor Angelo Cairati e a presenziare saranno un centinaio di persone fra reggenti, autorità del Palio e istituzioni. La cerimonia sarà trasmessa in streaming sul sito della parrocchia di San Magno Domani alle 18 saranno pubblicati sui canali social del Collegio dei capitani video con immagini e filmati storici del Palio dal 1934 al 1971. Fino al 2 giugno, inoltre, la compagnia marionettistica Carlo Colla e Figli mette in scena la Battaglia di Legnano sulle proprie pagine Facebook e Instagram.