Le negano l'affitto perché meridionale, Salvini: "La proprietaria è una cretina"

La compagna della ragazza rifiutata: "Siamo disponibili a incontrare il segretario della Lega"

Matteo Salvini

Matteo Salvini

Robecchetto con Induno (Milano), 14 settembre 2019 - "La signora è una cretina. Non ho il piacere di conoscerla ed è lontanissima dal mio pensiero”. Parole di condanna, quelle pronunciate da Matteo Salvini nei confronti di Patrizia, la donna che ha motivato il proprio rifiuto ad affittare un appartamento di Malvaglio, frazione di Robecchetto con Induno, a una ragazza milanese perché nata a Foggia.

La donna aveva candidamente ammesso di essere razzista e di ritenere “meridionali, neri e rom uguali” cioè persone dalle quali stare lontani e alle quali non affittare una propria casa. Ammissioni poi ritrattate dalla stessa signora Patrizia al programma radio “La zanzara”: “Ero fuori di testa. Cosa devo fare? Uccidermi? Sono sbloccata, ho fatto una stupidaggine. Mi sono resa conto che ho detto tante stupidaggini. Cosa devo fare? Mi ammazzo, così non sento più nessuno. Vorrei contattare la ragazza, ma non so come farlo. Io non ero fredda, ero alterata. Non sono così, non parlo così. Non sono razzista e non sono neanche di Salvini. Non so cosa mi è venuto in mente di dire. Le ho chiesto anche scusa, ma non mi ha più risposto” ha affermato la donna.

Tutto passato? La situazione si avvia verso la soluzione, ma il problema del razzismo a vari livelli in Italia è ancora più che sentito. E proprio questo è un tema del quale si continua a dibattere in tutta la Penisola. “Se Salvini ci volesse incontrare, saremmo più che disponibili a un confronto - sottolinea Laura, compagna della ragazza alla quale è stato rifiutato l’affitto -. Non vediamo l’ora di tornare alla nostra vita quotidiana, però sappiamo che questo è un argomento sul quale è necessario abbattere delle barriere. E se magari Salvini volesse parlare con noi di questo tema, sarebbe un bel passo avanti per tutti”.