Legnano, sfigura l'ex con l'acido: "Deve soffrire"

La donna lo ha perseguitato per quattro mesi. Lui l’aveva denunciata. Ora rischia un occhio

La donna intervistata da Le Iene

La donna intervistata da Le Iene

Legnano (Milano), 9 maggio 2019 - Sognava con lui un futuro insieme, nonostante si fossero frequentati solo un mese tra novembre e dicembre scorsi. Poi, quando lui tra Natale e Capodanno ha deciso di troncare, in quello specchio dove vedeva riflessa la sua immagine felice, lei ha iniziato a vedere il fallimento e covare rabbia e desiderio di vendetta. Così, dopo averlo seguito per l’ennesima volta, ha finto un ultimo sorriso per convincerlo a fermarsi e parlare, chiedere scusa, ma in mano lei aveva un proiettile di veleno a forma di bicchiere, pieno di acido.

Glielo ha scagliato addosso appena lui le si è avvicinato, provocandogli gravi ustioni al volto e al corpo. Ora lui rischia di perdere un occhio. Dopo averlo lasciato lì, straziato dal dolore è risalita in auto ed è fuggita. Poi si è presentata dai carabinieri per autodenunciarsi. Un dramma quello vissuto da Giuseppe M., trentenne di Legnano, nel Milanese, operaio in una grande catena di supermercati, che da martedì sera sta lottando per tornare a una vita normale. A colpirlo a tradimento è stata la sua ex, Sara Antonella Del Mastro, 38 anni, finita in carcere a San Vittore con l’accusa di stalking e lesioni personali gravissime. Intorno alle 21,30 di martedì la donna ha spento il motore della sua auto sotto casa di Giuseppe che, rientrando dal lavoro, si era probabilmente già accorto della presenza della donna alle sue spalle. Vicino al portone di casa lo aspettava suo fratello gemello, che da qualche tempo era preoccupato per le continue angherie subite per colpa di quella donna che non voleva rassegnarsi a lasciarlo. 

Prima di raggiungerlo, attirato dalle parole di lei che per l’ennesima volta voleva chiedergli scusa, Giuseppe le si è avvicinato. Lei ha abbassato il finestrino e con uno scatto fulmineo gli ha gettato addosso dell’acido che l’ha colpito al volto, al torace, all’addome e al braccio sinistro. Le sue urla, strazianti, hanno immediatamente fatto scattare la reazione del fratello il quale, mentre la donna ingranava la marcia e fuggiva via, gli si è avvicinato e ha telefonato al 112. Sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118 e il trentenne, dopo le prime cure al pronto soccorso di Legnano, vista la gravità delle ferite è stato trasferito al reparto Grandi Ustionati del Niguarda di Milano, dove gli sono state riscontrate ustioni di terzo grado sul 10% del corpo. Quella più preoccupante al volto, dove l’acido è penetrato fino a rischiare di precludergli per sempre l’uso dell’occhio destro. Nel reparto specializzato del nosocomio meneghino – ma la prognosi è provvisoria – Giuseppe dovrà rimanere almeno due mesi. La 38enne, dopo una breve fuga in auto, si è presentata dai carabinieri a Legnano ed è stata poi arrestata. Il flacone di acido, dal quale ha prelevato la dose usata come arma di vendetta, non sarebbe ancora stato rinvenuto. Le persecuzioni a Giuseppe erano iniziate non appena lui l’aveva lasciata e durate 4 mesi circa. 

Messaggi a ripetizione, sul cellulare e sui social, insulti, minacce e pedinamenti. Per 4 volte si era trovato squarciate le gomme dell’auto e, ormai spaventato dall’escalation di episodi, il 19 aprile scorso è andato a denunciare tutto. Mentre la posizione della donna era all’esame dell’autorità giudiziaria di Busto Arsizio, Giuseppe tramite il fratello si è rivolto alle Iene, convinto che l’inviata della trasmissione tv potesse convincere la ex a smettere di tormentarlo. Veronica Ruggeri delle Iene ha incontrato la Del Mastro, domenica scorsa, le ha detto di lasciare in pace l’ex e anche di aver montato una telecamera sulla sua auto per farlo sentire più sicuro. Lei ha risposto «deve soffrire», dichiarando, però, che non voleva «farlo fuori». Poi l’aggressione con l’acido.