Cuggiono, seminarista violento: un allarme inascoltato

Il parroco aveva espresso alla guida spirituale del giovane i dubbi che nutriva sulla sua reale vocazione: abbiamo agito subito

Il parroco di Cuggiono don Angelo Sgobbi

Il parroco di Cuggiono don Angelo Sgobbi

Cuggiono (Milano) -  È una vicenda davvero inquietante quella che vede protagonista un ventiseienne ex seminarista cuggionese. Avrebbe abusato sessualmente di una quindicenne che stava attraversando un momento delicato della sua adolescenza la quale – è ciò che è appena emerso – avrebbe ammesso, e quindi raccontato, la relazione sui social. Un passaparola tra ragazzi che si sviluppa nei giorni che a cavallo fra Natale e il gennaio di quest’anno, e che poi arriva alle orecchie del parroco don Angelo Sgobbi. Quest’ultimo appena capisce ciò che sta succedendo prima avvisa i genitori della ragazza, chiedendo loro di presentare una denuncia, e poi la Curia.

A questo punto il seminarista, che è al suo secondo anno di studi, viene subito allontanato dal seminario di Venegono e obbligato a risiedere in una provincia diversa dal Milanese. Ma nelle settimane successive il giovane – da quanto ha ricostruito il parroco – avrebbe commesso un ulteriore "fatto non appropriato": è anche questo denunciato alla Procura. Di cosa potrebbe essersi trattato? Nulla esclude che si tratti di un collegamento con l’attività di un altro sacerdote, il vice parroco di Busto Garolfo, don Tempesta, arrestato guarda caso lo stesso giorno in cui è stato emesso il provvedimento restrittivo nei confronti del seminarista. I due infatti si conoscevano e, molto probabilmente, si frequentavano.

Ma c’è di più . Lo stesso parroco ribadisce di aver personalmente manifestato al giovane – e alla sua guida spirituale in seminario, che lo seguiva – le sue perplessità in merito all’ingresso del giovane in seminario. Perplessità che, col senno di poi, avrebbero dovuto essere prese in maggior considerazione. "È motivata la tristezza e il rammarico per le notizie che tutti abbiamo potuto leggere sui quotidiani. Purtroppo tutte queste notizie sono vere". Sono state le uniche parole che don Angelo Sgobbi ha detto dal pulpito domenica mattina, in occasione della messa solenne della festa patronale, per commentare la notizia che ormai era sulla bocca di tutti, ovvero della violenza sessuale che un ex seminarista cuggionese avrebbe commesso nei confronti di una quindicenne. Don Angelo e il Consiglio pastorale, per evitare che attorno a questa vicenda nascano delle false notizie, ha reso poi noto un documento nel quale innanzitutto ribadisce "il sentimento di profondo dispiacere per quanto avvenuto e di grande vicinanza umana e spirituale alle persone coinvolte in questa faticosa vicenda, in particolare ai genitori ed ai due giovani, così duramente segnati. Comprendiamo il loro dolore, lo sentiamo molto nostro". Nei passi successivi ripercorre tutta la vicenda, aggiungendo che "la parrocchia ha agito senza indugi, con fermezza e con chiarezza, avendo come scopo la tutela della minore", fornendo la massima collaborazione alle forze dell’ordine.