Abbiategrasso, arrestato il capo della baby gang

Calci e pugni prima delle rapine: "Dammi i soldi o ti accoltello"

L’arresto è stato compiuto dai carabinieri di Abbiategrasso

L’arresto è stato compiuto dai carabinieri di Abbiategrasso

Abbiategrasso (Milano) - È stato arrestato ad Abbiategrasso il presunto capo della baby gang sgominata un paio di settimane fa, quando erano finiti in manette nove giovanissimi autori di episodi violenti compiuti "con particolare ferocia" tra luglio e novembre 2018. Nella mattinata di ieri, i militari di Abbiategrasso hanno dato seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Pavia nel confronti del giovane classe 2000, di nazionalità italiana, al quale vengono contestati reati a vario titolo, quali rapina in concorso e lesioni in concorso. Ora il giovane, con precedenti per reati contro il patrimonio, si trova agli arresti domiciliari. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, il ragazzo si atteggiava, e di fatto era, il capo del gruppo ispirato ai “Latin Kings”, le bande sudamericane.

All’epoca dei fatti contestati, il giovane era maggiorenne da pochi mesi. Dall’ordinanza di custodia cautelare emerge qualche tratto del modus operandi di questo capobanda, che agiva insieme ad altri soggetti della baby gang picchiando, minacciando e facendosi consegnare cellulari o altri beni dal malcapitato di turno. Qualche esempio? Nell’estate del 2018 avrebbe preso a calci e pugni in faccia un giovane per farsi consegnare i soldi e un cappello, minacciando la vittima con frasi come: "Dammi i soldi o ti accoltello". Un altro episodio violento sarebbe invece accaduto a ottobre. In quell’occasione, il capobanda aveva colpito con violenza la vittima sul naso provocandogli una frattura scomposta, prima di derubarla del cellulare. Inoltre sarebbe stato protagonista con i suoi complici di almeno un’altra rapina in concorso compiuta nel novembre del 2018.

Tutti gli elementi raccolti nel corso delle indagini fanno presupporre che si tratti proprio del capo della baby gang. Questo sia per l’atteggiamento strafottente mantenuto anche al momento dell’arresto, sia per la maggiore età rispetto agli altri membri della banda. All'inizio del mese di marzo i carabinieri di Abbiategrasso avevano arrestato nove minorenni per undici episodi violenti avvenuti ad Abbiategrasso e Milano l’anno scorso. Per cinque di loro era stato disposto il carcere, mentre per altri quattro la misura cautelare del collocamento in comunità. In seguito, per alcuni dei giovanissimi finiti al Beccaria, il giudice aveva disposto una misura meno restrittiva, trasferendo anch’essi in comunità, mentre uno di loro era stato rimandato a casa.