Legnano, 10 settembre 2013 - Ancora una settimana e poi le riserve sul futuro di Franco Tosi Meccanica, almeno quelle più consistenti, dovrebbero essere sciolte. Il ministero per lo Sviluppo economico ha infatti convocato a Roma i vertici attuali dell’azienda e i rappresentanti sindacali per martedì prossimo. L’incontro servirà a chiarire la situazione dopo la presentazione di tutte le offerte delle quattro società interessate a Tosi e, probabilmente, anche a dare una direzione alla scelta di quella che dovrà essere a tutti gli effetti la prossima proprietà dell’impresa legnanese.

Quattro i pretendenti: due indiani e uno di Dubai, ma vicino, secondo indiscrezioni, agli attuali proprietari dell'azienda, gli indiani della Gammon. L'unico soggetto italiano è il gruppo Termomeccanica di La Spezia, attivo nel settore delle pompe per impianti di co-generazione.

Determinante per la decisione finale del commissario saranno - secondo quanto prevede il regolamento - il canone per l'affitto dell'azienda, gli impegni occupazionali e sull'unitarietà del complesso aziendale, il piano industriale e la sua credibilita' e l'affidabilità dell'offerente. Lo spostamento dei termini della gara richiesto da Gammon, secondo ambienti sindacali, sarebbe funzionale ad agevolare la partecipazione dei concorrenti stranieri alla competizione, vicini agli attuali proprietari, nel tentativo di mantenere il controllo dell'azienda legnanese.