Legnano, 21 giugno 2013 -I camioncini-vela con le pubblicità choc di Mirkoro possono tornare a viaggiare. È libera di veicolare il suo messaggio in particolare la pubblicità viaggiante con la testa dell’uomo di colore mozzata dalla ghigliottina, che aveva suscitato scalpore per l’immagine truculenta e per lo slogan che si accompagnava in riferimento alla mattanza di maggio nel quartiere milanese di Niguarda.

Per almeno uno dei due mezzi sequestrati in via cautelare dalle Polizie locali di Legnano e Castellanza una settimana fa, infatti, il provvedimento non è stato confermato dall’autorità giudiziaria. In questo caso si tratta della Procura di Milano. Ma è molto probabile che la stessa conclusione si concretizzi sul lato varesino della vicenda, a Castellanza cioè, su cui è invece competente il foro di Busto Arsizio. E che ancora non si è pronunciato. «Il sequestro cautelativo non è stato confermato — precisa Stefano Colombetti, avvocato di Mirko Rosa, il titolare dei sei punti vendita distribuiti fra le province di Varese, Milano e Monza —. Detto ciò non si può escludere, in questo momento, che la magistratura ravvisi comunque un’eventuale ipotesi di reato. Siamo in attesa di conoscere i dettagli del provvedimento».

Quella testa mozzata, col sangue che scorreva, nata all’interno di una campagna pubblicitaria ideata dallo Studio Mom di Busto Arsizio, voleva esprimere l’indignazione per una vicenda assurda e orrenda. Quella appunto dei tre uomini uccisi a colpi di piccone da un extracomunitario impazzito. Nondimeno, per diversi cittadini dell’Alto Milanese si profilava in quella frase — “pena di morte subito!!!” — l’istigazione all’odio razziale e alla violenza.


Indignazione condivisa dai sindaci di Legnano e Cerro, che avevano quindi attivato le proprie forze di polizia municipali per fermare i camioncini vela. Ieri da Palazzo Malinverni, sede del municipio della Città del Carroccio, nessun commento ufficiale al dissequestro. Ufficiosamente, però, c’è chi non ha mancato di esprimere forti perplessità.


«Sono parzialmente soddisfatto — dichiara dal canto suo Fabio Momo della piccola agenzia pubblicitaria bustocca —. Aspetto fiducioso di vedere se ci saranno ulteriori sviluppi. Il camion vela di Castellanza per il momento è fermo». Chi non è rimasto certo ad aspettare è Mirko Rosa. Già lanciatissimo con la nuova pubblicità — stesso filone e sempre lo Studio Momo in veste di realizzatore — in cui i leader delle principali potenze mondiali come Barak Obama, Angela Merkel e... Berlusconi piangono davanti ai suoi occhi per non essersi liberati prima di oro e gioielli. Scelta che avrebbe dato loro la possibilità di avere dei bei soldi contanti per far fronte alla crisi. A Monza, intanto, ha riaperto per ordine del Consiglio di Stato il punto vendita chiuso per tre mesi dal Tar lombardo. In quelli di Legnano e Castellanza le serrande sono ancora abbassate.

di Davide Gervasi