Legnano, 27 ottobre 2012 - Non è durata molto la loro fuga, solo pochi metri. Erano riusciti a caricare sul loro autocarro materiale ferroso per un valore di alcune migliaia di euro appena rubato da un’abitazione di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese ma sono stati fermati e arrestati dopo pochi istanti. In manette tre italiani di Cerro Maggiore, in provincia di Milano, un operaio lattoniere di trentaquattro anni e due disoccupati di 48 e 31 anni.

I tre, mercoledì pomeriggio, hanno raggiunto uno stabile di proprietà del Comune di Lonate Pozzolo e, dopo essersi introdotti forzando una finestra, hanno rubato tombini e griglie in ghisa, canaline e pluviali in alluminio e rame per un valore di diverse migliaia di euro. Una volta caricato il materiale ferroso su un autocarro hanno tentato di allontanarsi ma una pattuglia di militari del Nucleo di Polizia Tributaria, in servizio di controllo del territorio predisposto ai fini della tutela della sicurezza economica, li ha sorpresi e, dopo una breve fuga, li ha fermati e tratti in arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di furto in abitazione pluriaggravato e gli ha sequestrato arnesi da scasso quali un piede di porco, usato con lo scopo di forzare serramenti, lamierati e altri materiali, una cesoia da lattoniere ed altri attrezzi da carpentiere di uso comune. I tre arrestati avevano precedenti per reati contro il patrimonio, possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, violenza, minaccia.

Il lattoniere è stato trovato in possesso di un certificato di malattia dell’Inail che attestava la sua assenza dal lavoro per infortunio, proprio a decorrere dal giorno del furto. Le tre persone arrestate sono state portate nel carcere di Busto Arsizio.