Legnano, 6 agosto 2012 - Tetti scoperchiati, alberi sradicati, lamiere e antenne piegate o divelte e lungo la strada mucchi di foglie e rami è il bilancio delle due trombe d’aria che ieri e oggi si sono abbattute su Turbigo. Non ci sono feriti, per fortuna, ma le conseguenze sono numerose. 

Il Comune si è attivato per monitorare il paese e rimanere in contatto con i mezzi di soccorso, dall’altra gli uomini del gruppo comunale di Protezione Civile, gli agenti della Polizia locale ed i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di Inveruno si sono messi, prontamente, in azione per accertarsi della situazione e dare, così, inizio alle operazioni di recupero e messa in sicurezza delle singole aree direttamente colpite.

Un lavoro di ore, perché le richieste di intervento sono state tante. Domenica, in via Gené (al di là della ferrovia), un tetto di un’abitazione si è scoperchiato, mentre lungo la salita che porta alle scuole medie un albero è caduto, andando a bloccare il tratto di strada (un’altra pianta è finita sulla carreggiata anche in via Alle Cave, ed una terza, in via Leonardo da Vinci, si è appoggiata sul muro di un palazzo vicino); quindi, lamiere e tegole si sono staccate da alcune case, nei pressi del canale Industriale e nei rioni Belvedere e Arbusta, ed un lampione si è rotto in via Alla Chiesa.

Lunedì, invece: sette alberi sono caduti nel parco di Villa Gray (dietro al municipio), poi due in via XXV Aprile, uno nella nuova piazza Madonna della Luna e ancora due, il primo lungo la statale, nei pressi del ponte di ferro sul Ticino, paralizzando il traffico, il secondo alla fine di via Roma.
E altri tetti scoperchiati, l’illuminazione che è saltata e alcune cantine allagate. Piante per terra e cartelli stradali divelti anche nella vicina Robecchetto con Induno: nella stradina che porta al cimitero, alla Cascina Gallarata, nella zona del camposanto della frazione di Malvaglio, nel piazzale antistante le scuole e sulla strada al confine con Turbigo. A Nosate, dove sono sono cadute le coperture di alcune case in piazza e a Castano Primo.