Senago, 30 aprile 2012 - Frediano Manzi, il fondatore dell’associazione Sos Racket e Usura, è sfuggito a un attentato, oggi pomeriggio a Senago, nel milanese. Il furgone che guidava è stato trapassato da un colpo di pistola sparato da dietro, lungo la strada.

Manzi non è stato colpito, ma è rimasto lievemente ferito perchè per lo spavento si è buttato fuori strada con il veicolo. Sul posto sono accorsi i carabinieri della compagnia di Desio che hanno sentito il presidente dell'associazione per tutto il pomeriggio e hanno eseguito rilievi scientifici sul furgone che è stato sequestrato. Lo sparatore, al momento, ha fatto perdere ogni traccia e, secondo indiscrezioni, si cercherebbe un'auto scura. Il luogo dove è stato sparato il colpo d'arma da fuoco, però, è isolato e fino ad ora non sono stati trovati testimoni.

Il 20 marzo scorso Frediano Manzi, dopo aver fatto un lungo sciopero della fame, era stato colpito alle gambe con due colpi di pistola in piazza Trento a Lomazzo in provincia di Como. A sparargli alcuni sconosciuto a bordo di un’auto che era poi fuggita. Il furgone è stato sottoposto ai rilievi della scientifica.

Nel novembre scorso il presidente dell'associazione Sos Racket Usura è stato indagato in una indagine congiunta dalle procure di Milano e Busto Arsizio e ha confessato di aver commissionato a un suo complice due attentati ai suoi danni. Uno riguarda l'incendio di un chiosco a Nerviano (Milano), avvenuto il 6 dicembre di due anni fa, l'altro, nel febbraio successivo, riguarda sempre un incendio, però a un suo furgone, a Caronno Pertusella (Varese).