Canegrate, 26 ottobre 2010- Senza energia elettrica per un disguido del call center. Incredibile la vicenda di una anziana canegratese che è rimasta senza corrente nella sua nuova casa di via Adamello. Maria Lavezzo, 78 anni, si è da poco trasferita nel Legnanese dove abitano le sorelle, dalla provincia di Rovigo, lasciando la vecchia abitazione nel Veneto lo scorso 5 ottobre. Effettuato il trasloco, la signora Lavezzo aveva chiesto di staccare la luce nella vecchia abitazione, ma per un errore dei tecnici la corrente è stata staccata nell’appartamento di Canegrate. «Maria è rimasta senza luce ormai da tre giorni - ha spiegato la sorella -. Abbiamo chiamato Enel almeno una cinquantina di volte, e ad ogni chiamata il call center ci ha risposto in maniera diversa. In ogni caso, per un errore loro stiamo ancora aspettando che la luce possa tornare all’interno dell’appartamento di via Adamello. L’errore è stato riconosciuto da Enel, ma finchè la situazione non si sblocca rimaniamo al buio. Mia sorella è dovuta andare ospite da alcuni parenti al momento, e così sarà almeno fino a quando l’errore non verrà risolto».

 Il sabato e la domenica i tecnici non lavorano e così per questo inizio settimana Maria Lavezzo, per il sesto giorno consecutivo, rimarrà senza energia elettrica. «Speriamo - aggiunge la sorella - che almeno questa settimana l’Enel possa intervenire in maniera definitiva. In questi giorni ci siamo rivolti anche alla polizia locale, che ci aveva garantito l’attivazione dell’utenza. Ma finora non è cambiato praticamente nulla e l’appartamento rimane al buio».