Cambiò voto sul registro: "Condannate quella prof"

Il pm Silvia Zannini ha chiesto otto mesi e 10 giorni al termine della requisitoria

Il tribunale di Lecco

Il tribunale di Lecco

Lecco, 28 novembre 2017 - «La docente va condannata a 8 mesi e 10 giorni». È la richiesta del Pm Silvia Zannini al giudice monocratico Salvatore Catalano al termine dell’udienza che vede la professoressa Maria Graziella Megna, docente di Risorse Umane all’istituto Bertacchi, a processo per aver modificato un voto a una studentessa della classe 3 sezione B. La studentessa fotografò i voti sul registro elettronico e a distanza di una quindicina di giorni si ritrovò un voto inferiore. Da lì scoppiò la querelle che contrappose docente, studentessa, genitori, preside e collegio docenti. I genitori chiesero un incontro del Consiglio d’Istituto per chiarire la situazione, ma all’appuntamento si presentarono tutti, tranne la docente interessata.

Il preside Raimondo Antonazzo chiarì la questione con la studentessa e i genitori, poi fu chiesta un’ispezione alla direzione scolastica regionale, ma essendo fine anno scolastico venne respinta. La professoressa Maria Graziella Megna è finita a processo per falso. Il pm Zannini ha ravvisato «delle colpe della docente» e chiesto la condanna. Il giudice Catalano si è riservato. Sempre ieri a processo è finito un prete, all’epoca docente di religione, don Matteo Vasconi per abuso di mezzi di correzione denunciato dai genitopri di uno studente del Parini.