Valanga sul Grignone: vietate le escursioni sopra i 1.200 metri di quota

Una valanga dal fronte di mezzo chilometro si è staccata dalle pendici della Grigna Settentrionale. Scatta l'ordinanza del sindaco di Pasturo

Un soccorritori del Soccorso alpino sul luogo della valanga

Un soccorritori del Soccorso alpino sul luogo della valanga

Pasturo (Lecco), 23 gennaio 2021 - Una valanga si è abbattuta sui Comolli in Grigna Settentrionale. Ha lambito la via invernale per il Grignone, ma fortunatamente in quel momento in zona non c'erano escursionisti e nessuno è rimasto né sepolto dalla neve né ferito. La valanga si è staccata nella mattinata di oggi, sabato, a circa 1.850 metri di quota a monte di Pasturo sul Grignone. Aveva un fronte molto ampio, di circa mezzo chilometro. A lanciare l'allarme è stato Dario Pensa, gestore del rifugio Antonietta al Pialeral. “Non abbiamo visto né avvertito direttamente la valanga quando si è verificata, ci siamo accorti dopo – spiega -. Da queste parti capita e ce lo aspettavamo con le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e il vento forte che ha soffiato”. Si sono subito messi in marcia i volontari del Soccorso alpino della stazione della Valsassina Valvarrone della XIX delegazione lariana del Cnsas per un sopralluogo e per accertarsi che effettivamente non ci fossero dispersi o persone in difficoltà. “La valanga ha lambito la traccia della salita invernale al Grignone – spiegano dal Soccorso alpino -. Massima attenzione al bollettino nivometeorologico di Arpa Lombardia, che indica il grado di pericolo di valanghe forte su Orobie, Retiche e Adamello e marcato sulle Prealpi”. Proprio a causa delle condizioni proibitive e pericolose, il sindaco di Pasturo Pierluigi Artana ha firmato un'ordinanza di per vietare le escursioni al sopra dei 1.200 metri di quota. “L'inosservanza di tale provvedimento determina l'assunzione di responsabilità sotto ogni profilo”, avverte il sindaco.