Val Biandino, ciclista precipita nel burrone per 100 metri: salvato il giorno dopo

L'uomo, ferito, è rimasto tutta la notte all'addiaccio, fino a quando stamani un escursionista lo ha notato e ha chiamato i soccorritori

I soccorsi in Val Biandino

I soccorsi in Val Biandino

Introbio (Lecco), 1 agosto 2022 – Dopo essere sopravvissuto ad un volo di un centinaio di metri in montagna, ha trascorso la notte all'addiaccio prima di essere salvato. Domenica pomeriggio un ciclista di 61 anni è ruzzolato in un dirupo per un centinaio di metri. Nonostante la brutta caduta è riuscito a trascinarsi fino ad una mulattiera, ma non ha potuto chiedere aiuto perché rimasto senza cellulare (perso nella caduta) e stremato dalla fatica e dal dolore. Ha così dovuto trascorrere tutta la notte ferito e all'addiaccio, bloccato a terra. Solo questa mattina un escursionista di passaggio lo ha incrociato e ha allertato i soccorritori del Soccorso alpino e del 118 che lo hanno salvato. E' successo in Val Biandino, a monte di Introbio, lungo la strada sterrata che dall'inizio della valle sale al santuario della Madonna della neve. A scivolare e finire nel baratro è stato un appassionato di mountain bike di 61 anni della zona, finito fuori pista nel tratto del sentiero delle Creste, tra il rifugio Santa Rita e Biandino. Per soccorrerlo si sono subito messi in marcia i tecnici del Soccorso alpino di Valsassina e Valvarrone, mentre da Bergamo sono decollati i soccorritori dell'eliambulanza di Areu. Dopo le prime cure, il 61enne è stato trasferito d'urgenza con l'elisoccorso in ospedale all'Alessandro Manzoni di Lecco. Ha riportato alcuni traumi alla schiena e altre lesioni, ma tutto sommato sta bene e non corre pericolo di vita. I volontari del Soccorso alpino gli hanno anche recuperato la bici, lo zaino e gli altri effetti personali persi nel ruzzolone. Ieri i soccorritori del Soccorso alpino e dell'elisoccorso di Areu hanno invece recuperato tre escursionisti sul Grignone. In mattinata hanno soccorso un un escursionista di 41 anni di Lecco ferito in faccia nella zona tra il bivacco Merlini e il rifugio Brioschi. A mezzogiorno sempre in Grigna, zona del Passo del Galivazzo nei pressi del Monte Pilastro, sopra Esino Lario, hanno assistito un 61enne di Milano che si è rotto un polso. Nel pomeriggio alle 14.30 hanno infine soccorso un 29enne che si è slogato una caviglia. All'Alpe della Rasga, a Premana, hanno aiutato un alpigiano che si è fatto male a una spalla.