Il ramo della legalità sarà piantato venerdì nel giardino dell’istituto Maria Ausiliatrice insieme ai familiari del giudice Borsellino. L’ulivo arriverà dopo una staffetta di una settimana organizzata dalla Federazione agroalimentare e ambientale della Cisl, in occasione del 30esimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Dall’orto botanico di Palermo, la pianta partirà per raggiungere il Vaticano, Milano e infine Lecco dove sarà messa a dimora. "Con questa iniziativa vogliamo valorizzare la cultura della legalità, della pace e della solidarietà, contro il lavoro nero, lo sfruttamento, i soprusi subiti soprattutto dalle fasce più deboli", spiega Onofrio Rota, segretario generale Fai-Cisl.
CronacaUn ulivo della legalità per Falcone e Borsellino