Un cervo come “lezione” per gli studenti

Al Polo di Formazione Professionale di Sondalo si “studia“ il cervo. La popolazione di cervi del settore lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio, costantemente monitorata, è cresciuta e ha effetti sugli ambienti naturali, quale per esempio la riduzione della rinnovazione forestale. "Ecco perché ne è necessario il controllo quantitativo (il selecontrollo, in termine tecnico), cioè il prelievo annuale di circa 200 capi basato su accurati criteri scientifici frutto degli studi in corso da molti anni – dicono dall’ente parco -. I capi prelevati grazie alla collaborazione di personale formato restano a disposizione del Parco. Solitamente le carni vengono messe in vendita, ma possono essere destinate ad altri impieghi". Domani uno di questi cervi verrà messo a disposizione del Pfp di Sondalo per una lezione didattico-formativa rivolta, in primis, agli studenti dei corsi professionali per cuochi e camerieri, ma utile anche agli stessi docenti delle materie teoriche e pratiche del settore ristorazione. F.D’E.