Barzanò, travolto dall'Harley: l'addio a Matteo

I funerali del ragazzo che sabato sera ha trovato una morte assurda a Cassago

I funerali di Matteo Pampolini

I funerali di Matteo Pampolini

Le lacrime degli amici di Matteo Pampolini sono salite in cielo insieme a una nuvola di palloncini neroazzurri, i colori del cuore di quel ragazzo dallo sguardo buono e il sorriso aperto che sabato sera ha trovato una morte assurda, travolto da un'Harley lanciata a folle velocità  mentre era seduto, tra la fidanzatina e un amico, su un muretto all’esterno di una gelateria nel centro di Cassago.  "I fiori più belli nascono e appassiscono, anche se questo ci fa male - ha ricordato il parroco nel corso dell'omelia - solo quelli di plastica non muoiono mai, ma non sanno darci emozioni". E invece Matteo ne ha lasciate tante, nel cuore dei suoi amici prima di tutto che in un grande striscione che hanno srotolato sul sagrato della chiesa di San Vito hanno voluto scrivergli che lui sarà "Sempre con noi". Tra le tante dediche c’era anche quella della fidanzata Martina, insieme a lui fino all’ultimo: "Abbracciami, che mi sento al sicuro".  A loro papà Luca e mamma Stefania hanno voluto rivolgere un saluto e un abbraccio prima di accompagnare il feretro di Matteo al cimitero. In mattinata a Missaglia nella basilica di San Vittore si sono svolti i funerali anche di Giuseppe Brivio, l’altro protagonista di questa assurda tragedia, a salutare il motociclista insieme ai familiari c’erano anche tanti harleysti che hanno accompagnato l’uscita del feretro con il rombo, assordante, delle loro moto.