Chiude Tele Unica, prefetto e provveditore sperano in un rilancio

Si auspica che un gruppo di imprenditori illuminati prenda in mano l'emittente

Katia Sala

Katia Sala

Lecco, 22 dicembre 2018 – L’annuncio della chiusura, da gennaio 2019, della storica emittente locale Tele Unica ha «profondamente colpito e amareggiato» il prefetto di Sondrio Giuseppe Mario Scalia. «È serpeggiato un vuoto incolmabile. Il mio appuntamento serale viene a mancare e avverto già una perdita delle vostre informazioni dettate da una professionalità impeccabile, oserei affermare attenta ai bisogni e alle aspirazioni del territorio», scrive in una nota diretta all’emittente.

«La passione che avete messo in atto si è scorta in modo palese e chiaro. La competenza anch’essa è stata palpabile e nessuna critica vi è stata rivolta, in quanto i vostri programmi sono stati sempre realizzati con scrupolosità, ricchezza di linguaggio e un’attrazione visiva trapelava con costanza e bellezza», sottolinea il rappresentante del governo in provincia. «Un apprezzamento sentito e sincero appare scontato, intuendo, dalle voci raccolte, un senso di tristezza; ma nello stesso tempo vi è un corale auspicio affinché rinasca una speranza volta a ricostituire una nuova emittente in quanto la provincia di Sondrio non può rimanere orfana. È certamente un’occasione persa che va rivitalizzata con immediatezza perché è impensabile l’assenza a di una televisione che ha peraltro profuso una colta e garbata cultura, a beneficio di ognuno di noi». Fa eco il provveditore Fabio Molinari. Auspica che un gruppo di imprenditori illuminati prenda in mano l'emittente.