Scuola, iscrizioni alle superiori: il 46% dei primini sceglie il liceo

Si sono iscritti in prima superiore oltre 3mila studenti in provincia di Lecco

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Lecco, 22 febbraio 2021 – I primi preferiscono il liceo. Quasi il 46% degli oltre 3mila studenti che si sono iscritti in prima superiore negli istituti della provincia di Lecco hanno infatti scelto di iscriversi al liceo. Complessivamente sono 3.368 gli studenti che hanno presentato domanda di iscrizione ad uno dei 28 istituti o centri professionali lecchesi tra 14 istituti statali, 7 paritari e 7 centri di formazione professionale che offrono 87 indirizzi: il 45,7% si è orientato sui licei, il 30,6% sugli istituti tecnici, l’10,2% sugli istituti professionali e il 13,5% sui percorsi di istruzione e formazione professionale.

I licei scientifici, con un totale di 679 domande di iscrizione su un totale di 1.539 di richiesta di iscrizione ai licei, restano la scelta più gettonata. Sia il liceo scientifico puro con 265 domande che l’opzione di scienze applicate con 364 domande vedono un trend di domande in crescita rispetto all'anno scorso, mentre leggermente meno attrattivo risulta il liceo scientifico sportivo con 50 domande invece delle 75 dell'anno scolastico in corso. Netto anche l’aumento di richieste per il liceo delle scienze umane, soprattutto per l' opzione economico sociale, che, con 335 domande è il secondo percorso liceale più richiesto. Domande in crescita anche per il liceo artistico e classico che salgono rispettivamente da 83 a 142 e da 90 a 93, mentre lievemente in calo sono quelle per il liceo linguistico e musicale che scendono rispettivamente da 285 a 268 e da 33 a 22.

Tra gli istituti tecnici, amministrazione finanza e marketing e informatica e telecomunicazioni si confermano gli indirizzi di maggiore interesse. Le richieste per questi due indirizzi corrispondono rispettivamente al 25,1% e al 29,5% delle domande di iscrizione a un istituto tecnico. Un aumento rispetto allo scorso anno è registrato dagli indirizzi grafica e comunicazione (+2,7%) e meccanica meccatronica ed energia (+2,3%). Le domande per gli istituti tecnici sono in tutto 1.030 rispetto alle 971 dell'anno scorso.

In linea con il precedente anno le 343 richieste di iscrizione agli istituti professionali. L’indirizzo servizi per la sanità e l’assistenza sociale resta sempre il più attrattivo con il 30% delle richieste di iscrizione a un indirizzo professionale. Segue enogastronomia e ospitalità alberghiera con il 19,5%. E’ di poco in calo il numero complessivo di richieste di iscrizione ai centri di formazione professionale con 456 domande. L’operatore alla ristorazione è ancora il percorso più richiesto ed è scelto in media dal 20,2% degli studenti interessati a un percorso di IeFP. Segue l’operatore del benessere con il 19,1% delle richieste. Risposta positiva anche per il neointrodotto operatore informatico, che registra 10 iscrizioni.

All'Alessandro Greppi di Monticello Brianza si sono iscritti 325 studenti, al Maria Gaetana Agnesi di Merate 272, 248 al Francesco Viganò di Merate, 91 al Graziella Fumagalli di Casatenovo, 191 All'Alessandro Manzoni di Lecco, 176 al Medardo Rosso, 228 al Giovanni Bertacchi, 181 al Giuseppe Parini, 185 al Badoni, 232 al Fiocchi, 196 al Grassi, 193 al Vittorio Bachelet di Oggiono, 84 al Marco Polo di Colico, 155 al Lorenzo Rota di Calolziocorte, 30 al paritario Giacomo Leopardi, 14 al Parini di Barzanò, 44 al Maria Ausiliatrice, 14 al Collegio Volta, 16 alla Casa egli Angeli, 10 al Volta, 38 al Clerici di Merate, 79 al Clerici di Lecco, 76 all'Aldo Moro di Valmadrera, 36 al Polivalente di Lecco, 40 al Cfpa di Casargo, 18 alla Nostra famiglia di Bosisio Parini, 12 al Clerici di via Grandi di Lecco e 83 all'Enaip di Lecco.

Dopo la conclusione il 25 gennaio delle procedure di iscrizione, sono ora in corso le operazioni di accettazione e smistamento in carico alle scuole destinatarie delle iscrizioni per eseguire determinate l’organico di diritto. Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili nella singola scuola. La scuola che non ha modo di accogliere una domanda la smistarla ad un altro Istituto, rispettando le preferenze indicate. “Il monitoraggio delle scelte degli studi superiori dei nostri studenti ci conferma una sostanziale preferenza per i percorsi liceali, le cui richieste di iscrizione sono tornate a registrare un cospicuo aumento – commenta il consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione professionale Felice Rocca – Così è anche per le domande relative ai percorsi di istruzione tecnica. Il piccolo decremento nelle richieste di iscrizione agli indirizzi professionali e a quelli di istruzione e formazione professionale non incide comunque sull’ormai noto e ampio divario rispetto al quadro nazionale: a livello della nostra provincia, infatti, tali richieste registrano un tasso di interesse molto elevato”.