Salumificio Beretta La protesta e l’aumento per i 31 operai interinali

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Prima del pronunciamento di eventuali sentenze, hanno già vinto i 31 operai interinali del salumificio Fratelli Beretta, grazie alla cui testimonianza gli investigatori della Guardia di Finanza di Lecco e i magistrati della Procura di Milano hanno potuto smascherare una presunta evasione fiscale milionaria e un giro di capolarato sfruttando lavoratori low cost. Grazie ai sindacalisti dello Slai Cobas che li hanno assistiti – spiega Sergio Caprini – è stato firmato un accordo aziendale che prevede un aumento netto dello stipendio loro e dei loro colleghi di 150 euro al mese e la garanzia del posto di lavoro anche in caso di cambio di appalto. D.D.S.