GALBIATE (Lecco)
Tre teste grosse, con musi neri, occhi scuri e mascelle dal morso potente. Uno dei peggiori incubi dei più piccoli ieri si è materializzato sotto forma di tre rottweiler che in branco hanno azzannato due bambini, la mamma di uno dei due e una pensionata. L’attacco è scattato nel tardo pomeriggio di ieri tra la chiesa e l’oratorio di Sala al Barro di Galbiate. Un bimbo di 8 anni è stato morso al volto, sua mamma di 28 anni che ha cercato di proteggerlo al braccio e ad una gamba, un altro bambino di 9 anni al braccio e una signora di 66 anni è stata scaraventata a terra. I tre molossoidi sono scappati dal loro recinto, in località la Rossa, sempre a Galbiate. Dopo aver vagato liberi per un paio di chilometri, hanno assalito un bambino sul sagrato della chiesa. Forse volevano solo giocare, ma il piccolo si è spaventato ed scoppiato a piangere terrorizzato: uno dei tre cani lo ha morsicato in faccia, la giovane mamma ha tentato di allontanarli ma è stata aggredita anche a lei. I tre cani hanno proseguito la fuga nel vicino oratorio, dove si sono avventati contro il secondo bambino e una 66enne. Le tre furie si sono calmate solo quando è arrivato il proprietario, uno cittadino albanese. Sul posto si sono precipitati anche i sanitari di Areu con i volontari della Ctoce rossa e della Croce San Nicolò, i carabinieri e gli agenti della Polizia locale. Il bambino di 8 anni e la mamma sono state trasferiti d’urgenza in ospedale all’Alessandro Manzoni di Lecco, il bambino di 9 e la signora di 66 al Fatebenefratelli di Erba con ferite lacerocontuse. Il proprietario dei cani è stato denunciato, mentre i tre rottweiler sono stati sequestrati dai veterinari di Ats della Brianza e al momento rinchiusi in un canile sanitario in attesa di valutarne la pericolosità. All’inizio del mese scorso un amstaff ha azzannato una bimba di 4 anni in casa del compagno della madre a Missaglia.
Daniele De Salvo