Dal lago di Como a Genova di corsa no-stop: l'impresa del lecchese Roberto Crippa

L'ultramaratoneta 56enne di Olginate, punta al record di 200 chilometri di corsa senza sosta in solitaria

Roberto Crippa con i figli alla partenza

Roberto Crippa con i figli alla partenza

Lecco, 30 settembre 2022 – Da quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno al Mar Ligure di corsa, in solitaria e senza sosta. Oggi pomeriggio alle 18 Roberto Crippa, l’ultramaratoneta di 56 anni di Olginate, è partito da Lecco alla volta di Genova per affrontare la nuova sfida di un ultratrail di 200 chilometri. Non è la prima impresa del “Forrest Gump” lecchese che corre solo perché ha voglia di correre: ha alle spalle diverse maratone estreme in Italia, Austria, Croazia, Svizzera e Germania... Dopo aver superato il suo primato del 100 chilometri prima e delle 100 miglia poi, ora l'obiettivo è battere il suo record personale di 164 km per arrivare ai 200. Si è allenato per un anno.Lo seguono e lo assistono a turno i figli Julien e Olivier in bicicletta. Il percorso, pianificato a lungo, prevede un dislivello di 1.261 metri in salita e di 1.446 in discesa, da affrontare tutti nella parte finale per oltrepassare gli Appennini liguri, salendo e scendendo poi verso il mare. In mezzo ci sono la Brianza, Monza, Milano e la vasta Pianura padana fino a toccare il Basso Piemonte, evitando tutte le principali vie di collegamento e rimanendo il più possibile a contatto con la natura. Salvo imprevisti, dovrebbe approdare a Genova domenica a metà giornata, dopo 40 ore di corsa.