Lecco, scappa di casa e rapina un compagno di scuola: arrestato 16enne

E' scappato dopo che il padre lo aveva denunciato perché l'aveva scoperto con la droga

Polfer

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Lecco, 21 novembre 2018 – Il padre lo aveva trascinato in caserma dai carabinieri perché lo ha pizzicato a drogarsi, lui per tutta risposta prima è scappato di casa e poi, per racimolare qualche soldo per espatriare, ha rapinato un compagno di scuola. Ma gli agenti della Polizia ferroviaria di Lecco lo hanno fermato in stazione prima che riuscisse a varcare il confine e lo hanno arrestato pure per rapina. In manette è finito un 16enne brianzolo. Con lui è stato fermato anche un complice di 19 anni e un terzo coetaneo che però se l'è cavata con una denuncia.

Il ragazzino è stato intercettato venerdì scorso in stazione a Lecco. Ai poliziotti della Ferroviaria che lo stavano cercando perché fuggito da casa dopo aver litigato con il padre perché il genitore lo ha trascinato dai carabinieri dopo averli sorpreso con della droga addosso, ha raccontato che voleva fuggire all'esteso. Nel suo portafogli tuttavia gli agenti hanno trovato pure la carta di identità di un suo compagno di classe, una circostanza abbastanza strana, per questo hanno voluto vederci chiaro. E hanno fatto bene, il loro istinto investigativo non li ha traditi: dagli accertamenti è emerso emerso che la mattina prima il 16enne, insieme a due complici, su un treno da Milano per Lecco aveva obbligato il coetaneo di cui aveva la carta di identità a consegnargli cellulare, portafogli e 120 euro cash. Per “convincerlo” lui lo ha minacciato con una pistola da softair uguale a quelle vere rubata al padre prima di tagliare la corsa, e un altro con un tirapugni, avvisandolo che se non fosse stato zitto gli avrebbero “fatto altro”.

Grazie alla testimonianza della vittima e alle immagini di alcune telecamere, gli investigatori del 113 hanno identificato e rintracciato pure gli altri due complici, uno dei quali, anch'egli compagno di classe del malcapitato, ha ammesso tutto, giurando però di aver solo assistito alla scena, cavandosela così con una denuncia. L'altro il 19enne è stato pure lui arrestato ed è stato sottoposto all'obbligo di dimora, mentre il 16enne scappato di casa adesso si trova in una comunità in provincia di Pavia, per evitare che sparisca veramente dall'Italia.