Procura della Repubblica Ecco i rinforzi

Migration

Arrivano i rinforzi in Procura della Repubblica. Da inizio dicembre, salvo imprevisti o cambiamenti imposti dai componenti del Csm, il contingente dei magistrati sarà a pieno regime di 5 unità, compreso il procuratore capo che ha dovuto utilizzare tutta la propria capacità persuasiva e magari alzare anche un poco la voce o i toni delle relazioni per ottenere finalmente quanto previsto per i cittadini lecchesi, come invece non è mai è successo prima.

All’ultimo piano del Palagiustizia tra quale mese prenderanno servizio come sostituti procuratori Simona Galluzzo che sta ultimando il tirocinio a Milano, Chiara Stoppioni da Firenze e Pasquale Esposito da Perugia. Affinacheranno i pm Chiara Di Francesco e Giulia Angeleri, oltre che il procuratore Ezio Domenico Basso, e sostituiranno Andrea Figoni, che invece ha già pronte le valigie per trasferirsi e prendere servizio altrove. Si prospetta invece critica la situazione del personale amministrativo, tra pensionamenti, trasferimenti e promozioni che lasciano sguarnite alcune posizioni e qualifiche inferiori ma ugualmente essenziali. "Anche la carenza di personale amministrativo a cui spettano precisi compiti e incombenze che non possono essere svolti da magistrati provoca purtroppo ritardi nei procedimenti", spiega il procuratore capo Ezio Domenico Basso. I concorsi per reclutare i rimpiazzi sono stati già banditi, ma non è per nulla scontato che si presentino candidati oppure che vengano poi inviati a Lecco. Rispetto al passato sembra comunque che si comincia a intravvedere la luce in fondo al tunnel, certamente almeno per quanto riguarda i magistrati, dopo il "disastro" dovuto a diverse defezioni e purtroppo anche a un tragico evento. D.D.S.