Posato il ponte di Rossiga, la Valsassina festeggia

Installata la struttura di ferro attesa da tempo dai residenti Il traffico non dovrà più transitare dal paese

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Non sarà famoso come il Morandi di Genova ma il ponte sul Rossiga era molto atteso dai residenti che ora saranno più agevolati nel transito. Ieri, poco dopo mezzogiorno, si sono concluse le operazioni per la posa della grossa struttura in ferro a cavallo del torrente Rossiga, a Bindo di Cortenova, ultimo atto dei Lavori eseguiti dall’impresa Locatelli di Introbio. Due enormi autogru hanno sollevato il ponte di 37 metri per 14 di larghezza, del peso di oltre 150 tonnellate, depositandolo sulle due sponde. Si dovranno ora attendere pochi giorni per poterlo utilizzare, ponendo fine a lunghi mesi di attesa causati prevalentemente dal maltempo prima e dall’emergenza Coronavirus poi. Se tutto andrà secondo i piani, il ripristino della viabilità nella zona dovrebbe avvenire mercoledì 15 luglio. La comunicazione è stata data dal consigliere provinciale delegato Mattia Micheli, insieme al capo del Settore Viabilità di Villa Locatelli Angelo Valsecchi e al sindaco di Cortenova Sergio Galperti. "Il varo è un’opera importante per la viabilità – spiega quest’ultimo –: il traffico pesante transiterà sulla Provinciale e non più passando da Cortenova. Inoltre abbiamo provveduto a una riqualificazione del torrente Rossiga. La nuova opera, infatti, eviterà eventuali dissesti idrogeologici".

L’apertura vera e propria avverrà con inaugurazione e benedizione, ma a causa dell’emergenza sanitaria le modalità saranno diverse dalle solite. Lo scorso gennaio era avvenuto il sopralluogo che prevedeva la demolizione e il rifacimento del ponte a scavalco e la contestuale regimazione del tratto finale del torrente. All’incontro i tecnici della Provincia di Lecco, dell’Ufficio territoriale di Regione Lombardia e del Comune di Cortenova avevano verificato che servivano altri mesi di lavori.