Ponte crollato a Annone, mercoledì il bando per la ricostruzione

Mercoledì verrà pubblicato sulla gazzetta Ufficiale, lo annuncia il viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini

Il rendering del nuovo ponte

Il rendering del nuovo ponte

Annone Brianza (Lecco), 27 novembre 2017 – Il bando di gara per la ricostruzione del ponte di Annone Brianza che il 28 ottobre 2016 è crollato sulla Superstrada Milano – Lecco verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello Stato di dopodomani, mercoledì. Lo anticipa il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini. “Dopo la gravissima tragedia erano necessari interventi spediti – conferma il braccio destro di Graziano Delrio, che subito dopo il crollo aveva effettuato un sopralluogo ad Annone -. Sulla Gazzetta Ufficiale di mercoledì sarà pubblicato il bando per i lavori di ricostruzione del cavalcavia”.

Il costo della commessa si aggira attorno ai 2 milioni di euro, necessari per smantellare quel poco che resta del ponte e per rifarne uno nuovo. “Vi saranno specifiche tecniche più sicure degli stessi limiti imposti dalle normative perché crediamo che la priorità sia la tutela dei cittadini e degli automobilisti”, assicura il viceministro. Il nuovo viadotto, progettato dagli ingegneri e dagli architetti di Anas, sarà a campata unica, lungo 45 metri e largo 8 e mezzo, 3,25 per ogni corsia più due banchine laterali da un metro ciascuna, con annessa pista ciclopedonale. Verrà realizzato in metallo e sarà in grado di reggere il passaggio trasporti eccezionali che pesano fino a 108 tonnellate.

“L’impegno per la sicurezza sulle strade che stiamo portiamo avanti incessantemente rappresenta il minimo dovuto a fronte del dolore vissuto dai familiari della vittima in quel tragico incidente costato la vita a un automobilista che transitava su quel tratto di SS 36", aggiunge Nencini. Il cavalcavia verrà intitolato proprio alla memoria di Claudio Bertini, il 68enne di Civate vittima della sciagura, travolto dal ponte mentre stava tornando a casa. "Puntiamo sulla messa in sicurezza della viabilità stradale per uniformare le infrastrutture del nostro Paese ai nuovi standard di sicurezza previsti dalle normative in vigore. Ben il 40% degli investimenti previsti nel piano pluriennale Anas sono destinati alla manutenzione e la messa in sicurezza di oltre 3600 chilometri di strade”, prosegue il viceministro.

Una volta pubblicato il bando in Gazzetta Ufficiale e trascorsi i termini per depositare le offerte da parte delle imprese interessate, si potrà procedere all'affidamento e all'inizio dei lavori. Si presume che l'intervento possa cominciare per marzo per concludersi entro la fine del 2018, gli inizi del 2019 al più tardi.