Poliziotto morto, Francesco Pischedda stava inseguendo un ricercato internazionale

Sul moldavo di 25 anni pende un mandato di cattura austriaco

Francesco Pischedda

Francesco Pischedda

Colico (Lecco), 7 febbraio 2017 – E' un ricercato internazionale Florea Veaceslav, il moldavo di 25 anni, il cui inseguimento è costato la vita all'agente scelto della Polizia stradale di Bellano Francesco Pischedda, morto nella note tra giovedì e venerdì scorso ad appena 28 anni di età dopo essere precipitato da un cavalcavia della Statale 36 a Colico. Dagli accertamenti è emerso che su di lui pende un mandato di cattura emesso dai magistrati austriaci per furti, rapine e altro ancora.

Lo straniero, che ha utilizzato diversi alias, cioè nomi finti per sfuggire ai controlli, inoltre è entrato in Italia irregolarmente, senza permesso di soggiorno. Si presume sia scappato proprio per evitare di essere identificato, arrestato, estradato e consegnato ai poliziotti dell'Austria. Probabilmente lo stesso vale per gli altri due complici che tuttavia al momento sono riusciti a dileguarsi nel nulla, nonostante dagli ambienti investigativi si dicono ottimisti circa la possibilità di identificarli e di rintracciarli. I poliziotti della Polstrada colleghi della vittima e quelli della Mobile che si stanno occupando delle indagini hanno infatti rilevato diverse impronte digitali sul Fiat Fiorino rubato siu cui viaggiavano e anche altri indizi.

Intanto il moldavo che trascinato l'agente con lui nel baratro è ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco. E' stato sottoposto a due interventi chirurgici. Si trova sedato in coma farmacologico e non è stato ancora possibile interrogarlo.