Perledo, runner scomparso da casa: proseguono le ricerche / FOTO

Non si hanno notizie di Pio Mainetti da lunedì

Gli uomini del Soccorso alpino

Gli uomini del Soccorso alpino

Perledo (Lecco), 19 maggio 2019 - E' come cercare un ago in un pagliaio, perché potrebbe aver percorso anche una decina di chilometri di corsa, forse di più, tracciando un'area immensa di boschi, prati, pendii, burroni, avvallamenti e letti di torrenti difficili da raggiungere e da esplorare. Sebbene le speranze di trovarlo vivo e salvarlo siano pressoché nulle, i tecnici del Soccorso alpino, i vigili del fuoco e decine di amici e volontari per un centinaio di volontari in tutto però non si arrendono e continuano a cercarlo, nonostante manchi all'appello ormai da sei giorni Pio Mainetti, lo skyrunner di 63 anni di Perledo scomparso da lunedì scorso, dopo essere uscito per una sessione di allentamento di corsa in montagna senza poi più tornare a casa.

Alle ricerche collaborano anche tecnici del Cnsas specializzati nel soccorso in forra e pompieri del Saf, il Soccorso speleo-alpino fluviale. Vengono inoltre utilizzati cani molecolari e sono stati impiegati anche gli elicotteri della Guardia di finanza decollati da Venegono Inferiore e del 115 da Malpensa e l'eliambulanza di Areu per effettuare ripetuti sorvoli e perlustrazioni aeree. I soccorritori stanno battendo a tappeto i sentieri più probabili in base alle abitudini del runner e proseguiranno a passare il setaccio tutto il territorio anche nei prossimi giorni. Ieri, sabaro, è stato convocato anche un vertice in prefettura a Lecco per coordinare la task force e tracciare il punto della situazione: alla riunione hanno partecipato anche i familiari del disperso. Per domenica prossima è prevista un'imponente operazione di ricerca organizzata a cui prenderanno parte anche i soccorritori di altre province.