Paderno, in bici fino a Bormio: per ora si parte dall'alzaia dell'Adda

Si comincia dagli 11 chilometri di alzaia sulla sponda occidentale dell’Adda da Airuno fino a Paderno, passando anche attraverso Brivio, Calco e Imbersago

In bici sull'Adda

In bici sull'Adda

Paderno d'Adda (Lecco), 2 febbraio 2020 - In bicicletta per oltre 200 chilometri da Bormio fino a Cassano, costeggiando l’Adda, il lago di Como e poi di nuovo l’Adda, in totale sicurezza, perché il percorso sarà protetto da robusti parapetti nei tratti più esposti. I ciclisti inoltre potranno contare su kit di pronto intervento posizionati lungo il tragitto per piccoli interventi di riparazione e di manutenzione delle loro bici ad esempio in casa di foratura e soprattutto di postazioni salvavita con il posizionamento di defibrillatori semiautomatici.

Si comincia dagli 11 chilometri di alzaia sulla sponda occidentale dell’Adda da Airuno fino a Paderno, passando anche attraverso Brivio, Calco e Imbersago. I lavori cominceranno a giorni e dovrebbero essere conclusi nel giro di una decina di settimane, tre mesi scarsi al massimo, magari già entro Pasqua: la nuova pista protetta e cardioprotetta potrebbe quindi essere inaugurata e utilizzata in occasione delle tradizionali scampagnate e gite fuori porta del Lunedì dell’Angelo quando i biker a centinaia affollano le sponde del fiume.

«Si tratta di un progetto finanziato nell’ambito degli interventi emblematici della provincia di Lecco nel 2016 con un contributo della Fondazione Cariplo, con lo scopo di migliorare non solo la fruizione del percorso ciclopedonale, ma anche la sicurezza tramite opere di protezione e consolidamento – spiegano dal Parco Adda Nord -. L’obiettivo primario e alla base del progetto è quello di promuovere la mobilità dolce ciclo-pedonale destinata ad uso turistico e ricreativo e comunque ad un transito lento e contemplativo del paesaggio». Sono stati stanziati 200mila euro e dell’intervento si occuperanno i tecnici dell’impresa Sigeco costrizioni di Brugherio. 

«È un tratto nodale del percorso ciclabile di interesse regionale che parte da Sondrio, in provincia di Sondrio in Valtellina, costeggia il lago di Como sul versante lecchese, il lago di Garlate, il lago di Olginate per poi proseguire lungo il corso del fiume a Cassano della cità metropolitana di Milano», aggiungono ancora da Parco Adda. L’intervento coinvolge una delle zone più caratteristiche e frequentate della Valle dell’Adda, a cui si è ispirato Leonardo da Vinci per alcuni suoi quadri come La Vergine delle Rocce e per alcune sue invenzioni, come le chiuse e il traghetto, costellato non solo dalla natura e dall’acqua, ma anche ad esempio dalle dighe delle centrali idroelettriche e dal ponte San Michele.