San Michele chiuso: il traffico sul ponte di Brivio è aumentato del 35%

L'allarme dei sindaci di Brivio e Cisano che chiedono controlli e interventi di manutenzione

Il ponte di Brivio in costruzione

Il ponte di Brivio in costruzione

Brivio (Lecco), 10 ottobre 2018 – Il traffico quotidiano sul ponte di Brivio è aumentato almeno del 35% dalla chiusura del San Michele tra Paderno d'Adda e Calusco, per questo i sindaci di Brivio Federico Airoldi e di Cisano Bergamsaco Andrea Previtali chiedono nuove verifiche e interventi di manutenzioni urgenti al “loro” viadotto che, nel 2017, ha compiuto un secolo.

In un comunicato congiunto i due primi cittadini sollecitano inoltre ulteriori limiti di carico e divieti di transito ai veicoli più pesanti per non sollecitare troppo la struttura, oltre che verifiche più serrate da parte degli agenti della Polstrada delle due due province affinché i camionisti rispettino il blocco dei veicoli che pesano più di 56 tonnellate e l'obbligo di mantenere una distanza minima di 50 metri l'uno dall'altro. Nella nota battono pure cassa per la sistemazione delle strade comunali che si stanno rapidamente deteriorando a causa dell'aumento del traffico.

“Chiediamo a Regione Lombardia di affrontare le problematiche della viabilità Bergamo/Como e di inserirla nelle priorità di programmazione infrastrutturale regionale, considerato che le province di Lecco, Bergamo e Como sono stra le più produttive e trafficate d'Europa – aggiungono -. Si tenga anche conto dell'incidenza che tale direttiva viabilistica svolge verso l'aeroporto di Orio al Serio con la confinante Svizzera”. Ai vertici delle due amministrazioni provincia di Lecco e Bergamo sollecitano invece i “progetti viabilistici già pianificati e finanziati, in particolar modo di dar seguito alla variante di Cisano alla es Ss 342 Briantea”, il che significa anche la realizzazione di un nuovo ponte poco più a valle.IL PONTE DI BRIVIO – Il primo progetto del ponte di Brivio risale al 1867, ma quello definitivo è stato approvato i 4 febbraio 1910, mentre i lavori sono cominciati l'1 ottobre 1911 con la benedizione della prima pietra ancora collocata a nord dell’abitato. In realtà, a causa della cedibilità del fondo del fiume, l'intervento originario è durato ben poco e il 30 giugno 1912 è stato presentato un alto progetto più a valle portato a termine nel 1916, sebbene l'inaugurazione ufficiale è stata celebrata l'1 giugno 1917.

Il ponte di Brivio è lungo 133 metri e largo 9,2: 6,4 metri per la carreggiata e 80 centimetri per i due marciapiedi laterali. L'altezza del piano carreggiabile misura 8 metri sul livello medio del fiume. Le arcate sono di 44 metri la centrale e di 43,40 le laterali. Le pile sono si 12,80 X 3,80 metri. Per costruirlo sono stati utilizzati 3500 metri cubi di cemento Portland e 300 tonnellate di ferro tondo. L'opera è costata 550mila lire dell'epoca a forfait, pari a circa 2 milioni di euro attuali,, pagate per metà con stanziamenti statali e il resto dalla Provincia di Como per un quarto e per l'ultimo quarto dal Comune di Como.