Paderno d'Adda, il ponte riapre a pedoni e bici

Ma è ancora lunga l’attesa per auto e treni

Cantiere ponte Paderno d'Adda

Cantiere ponte Paderno d'Adda

di DANIELE DE SALVO

– PADERNO D’ADDA (Lecco) –

SEMBRAVA destinato a rimanere chiuso a tempo indeterminato, invece – a poco più di sei mesi dalla sua improvvisa serrata totale nella notte tra il 14 e 15 settembre per il rischio che crollasse sotto il proprio stesso peso – venerdì 29 marzo il ponte San Michele tra Paderno e Calusco d’Adda riapre i battenti, sebbene solo ai pedoni e ai ciclisti. Gli automobilisti infatti dovranno pazientare fino a Natale e i pendolari almeno fino all’estate del prossimo anno, se non addirittura alla fine del 2020.

L’ONORE del taglio del nastro tricolore spetterà a Maurizio Gentile, in veste sia di amministratore delegato di Rfi – che è l’ente proprietario del ponte – sia di commissario straordinario dei lavori per il consolidamento dell’importante infrastruttura ferroviaria e viaria.

Il giorno seguente, sabato, per festeggiare il ripristino del transito ciclopedonale, invece che il nastro tricolore sarà tagliato il salame di cioccolato più lungo del mondo: 266 metri, tanto quando misura il viadotto. «Avremmo voluto organizzare la manifestazione sul ponte, ma non abbiamo ottenuto i permessi necessari per ragioni di sicurezza – spiega l’artista padernese 57enne Andrea Gaspari, ideatore dell’evento –. Ci accontenteremo di proporla lungo le strade di accesso al ponte: 133 metri a Paderno e altrettanti a Calusco».

Intanto i lavori per rinforzare il San Michele proseguono a ritmo serrato di giorno e di notte, i tecnici e gli operai specializzati stanno già mettendo mano alla struttura portante e sono all’opera anche al livello inferiore, destinato al passaggio dei treni. «Procede, in corrispondenza dell’arcata del ponte, il montaggio dei ponteggi che serviranno per il rinforzo degli elementi – spiegano direttamente dal cantiere –. È in corso la posa dei rinforzi sulle aste di collegamento fra l’impalcato stradale e quello ferroviario. La posa è stata già ultimata nelle prime due campate e si sta lavorando sulla terza. Proseguono, inoltre, le operazioni di foratura del piano stradale per posizionare la carpenteria del nuovo camminamento pedonale e, contemporaneamente, la sostituzione delle chiodature deteriorate con bulloni».